Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2012

Cure future della sclerosi multipla: il punto di vista dei neurologi

Articolo del 25 settembre 2012 preso da: di Alessandro Rasman E' stato pubblicato sul sito della rivista medica " Journal of Neurology" un articolo intitolato " Cure future della sclerosi multipla: una dichiarazione di consenso del gruppo direttivo Sclerosi Multipla nel XXI° secolo". Secondo gli autori, l'iniziativa " SM nel XXI° secolo" è stata creata con lo scopo di (1) definire come dovrebbero essere nel XXI° secolo il trattamento della sclerosi multipla (SM) e gli standard di cura, (2) sviluppare uno standard minimo di cura in tutto il mondo; e (3) motivare l'ampia comunità della SM per allineare gli standard di cura e cambiare l'attuale paradigma di trattamento. L'obiettivo era quello di sviluppare una dichiarazione di consenso per raggiungere ed influenzare la più ampia comunità della SM. Un gruppo direttivo di esperti provenienti dall'Europa e dal Canada, composto da neurologi, dalle associazioni dei pazienti, un farmaep

Staminali embrionali: nuova proteina per la totipotenza

Notizia del 25 settembre 2012 presa da  http://salute.aduc.it/ : Un gruppo dell'Università Statale di Milano coordinato da Roberto Mantovani ha scoperto il ruolo centrale di una proteina nel mantenimento della totipotenza delle cellule staminali embrionali. Le staminali embrionali sono cellule non differenziate, la cui caratteristica fondamentale è di essere "totipotenti", ossia in grado di dare origine a qualunque tipo di organo presente nell'organismo. Il mantenimento di questa caratteristica, ossia della "staminalità" di queste cellule, dipende da alcuni fattori trascrizionali, proteine che regolano l'espressione genica, sulla cui individuazione si concentra l'attenzione di molti gruppi di studio internazionali. Questo ristretto gruppo di proteine - ad oggi se ne conoscono una decina - è una sorta di "aristocrazia" alla quale si aggiunge ora un nuovo membro: NF-YA, questo è il nome del fattore trascrizionale al centro dello studio c

Staminali: estrarre le cellule senza distruggere l'embrione-un nuovo metodo dagli USA

Articolo del 17 settembre 2012 preso da  http://i-think-italia.it/ : La questione delle cellule staminali è stata definita “the sleeper issue” nelle elezioni americane 2012, e continua ad esserlo anche nel nostro paese. Il problema principale sta nel fatto che per estrarre le staminali è necessario distruggere l’embrione, considerato da molti eticamente inaccettabile. Ma se esistesse un modo per estrarre le cellule senza danneggiare l’embrione? E’ un progetto su cui sta lavorando Advanced Cell Techonology che potrebbe rivoluzionare il mondo della ricerca. ACT usa un sistema di rimozione delle cellule innocuo per l’embrione in grado di rimuovere una singola cellula già nel così chiamato “eight-cell stage” (dove lo zigote è formato da 8 cellule). Questo metodo è identico a quello utilizzato nei genetic screening per la prevenzione della sindrome di Huntingtons e Tay-Sachs. “Il nostro è un modo innocuo e non distruttivo per estrarre le cellule necessarie a creare le staminali.

CCSVI: persa una chance per i malati ferraresi

Interessante (...e un pò triste...) articolo preso da http://lanuovaferrara.gelocal.it/  del 25 settembre 2012: «E’ un vero peccato che i pazienti ferraresi abbiano dovuto rivolgersi ad altri ospedali per avere qualche chance di entrare nella sperimentazione della terapia Zamboni. Soprattutto se si pensa che questo filone di ricerca ha preso le mosse proprio qua a Ferrara», commenta Giancarlo Crociani, il coordinatore del Centro per la tutela dei diritti dei malati. Nei mesi scorsi la struttura si è fatta portavoce dei pazienti ferraresi, che si sono sentiti esclusi da questa possibilità. La Neurologia del S. Anna ha infatti aderito ad un’altra sperimentazione, promossa dall’Aism, ponendosi in contrasto con la ricerca nazionale finanziata dalla Regione (cura Zamboni) che ha mosso i primi passi proprio a Ferrara lo scorso agosto. Senza l’appoggio di un neurologo non è possibile entrare nella sperimentazione. E se i ferraresi sono stati i primi pazienti ammessi allo studio scientifico,

Sclerosi Multipla: BG-12: considerazioni interessanti

Trovo molto interessanti queste considerazioni fatte da Matteo Scibilia su  http://www.ccsviitalia.org/ . Vi riporto l'articolo per intero: L'anno prossimo probabilmente avremo a disposizione la nuova pillola per la SM: il BG-12, che, secondo Biogen - l'Azienda che produce anche Tysabri - , avrebbe la capacità di: ridurre del 50% le ricadute ridurre "significativamente" (dal 71 al 99%) il numero di nuove lesioni ridurre del 38% la progressione. Il tutto con pochi effetti collaterali - la solita simil-influenza,sensazione di caldo, nausea, ecc. - che tenderebbero comunque a sparire dopo poche settimane. (1)  Staremo a vedere! Nel frattempo, ci sono alcune interessanti considerazioni da poter fare su questo nuovo (?) farmaco. Il metil-fumarato, attualmente approvato per la cura della psoriasi, è un biocida , il cui uso è proibito nell'Unione europea. quando venga usato come antimuffa (2) BG-12 è la riproduzione sintetica degli attivatori natu

Staminali: a Torino nasce centro medicina rigenerativa per curare malattie rare

Articolo preso da http://torino.ogginotizie.it/  del 25 settembre 2012: Torino - Nasce a Torino, da una convenzione siglata tra Università degli Studi di Torino, Città della salute e della Scienza e il gruppo internazionale Fresenius Medical Care, il Centro di ricerca e sviluppo in Medicina rigenerativa. Cellule staminali del fegato adulto potranno così essere impiegate per il trattamento di malattie genetiche rare e mortali per il bambino, come i deficit del ciclo dell'urea, che necessitano del trapianto di fegato. E' questo uno degli obiettivi più importanti del Centro. "Basandosi - si legge in una nota - su studi effettuati fin dal 2003 dal gruppo di ricercatori coordinati da Giovanni Camussi, presidente del corso di biotecnologie mediche, sono stati ottenuti significativi risultati, come l'identificazione di una nuova linea di cellule staminali presenti nel fegato adulto e la conseguente possibilita' di produrle per uso umano. Inoltre, queste cellule sono s

CCSVI: a Padova il nuovo ambulatorio

Notizia presa da  http://www.smuovilavita.it/notizie/blog/ricerca-scientifica/228-a-padova-il-nuovo-ambulatorio-per-lo-studio-della-ccsvi  del 25 settembre 2012: Al via a Padova il nuovo ambulatorio per lo studio dell'Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale (CCSVI) nei pazienti affetti da Sclerosi Multipla E’ notizia ufficiale che da oggi nasce il nuovo ambulatorio diretto dal Dott. Giampiero Avruscio (nella foto) per lo studio e la diagnosi della CCSVI nei pazienti con Sclerosi Multipla. L'accesso avverrà con le stesse modalità di prenotazione delle altre prestazioni, tramite impegnativa, motivando la diagnosi di Sclerosi Multipla (leggi come prenotare, in fondo alla pagina). Tutto questo nasce all’Ospedale S.Antonio di Padova dove il Dott. Giampiero Avruscio, impegnato col suo team anche nella sperimentazione Brave Dreams , sta portando avanti una straordinaria attività per rispondere alle richieste dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla che non trovano alcuna rispo

CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus partecipa al XVI congresso CIF

Notizia del 22 settembre 2012 presa da  http://www.ccsvi-sm.org/?q=node%2F1617 : Il 4/6 ottobre a Napoli, presso il Centro Congressi Federico II, si terrà il XVI Congresso CIF (Collegio Italiano di Flebologia), la nostra associazione parteciperà come partner e la nostra Presidente Gisella Pandolfo siederà alla Tavola Rotonda che si terrà sull’argomento “CCSVI Certezze e Controversie”. Presidente del Congresso è il prof Stefano De Franciscis che scrive nella sua presentazione: “Un argomento basetraverserà le mattinate congressuali nelle quali i più grandi esperti internazionali presenteranno gli aggiornamenti sulla Trombosi Venosa Profonda e Superficiale e sulla SPT.Le tre mattinate sono dedicate agli aspetti della Medicina, dell’Elastocompressione e della Chirurgia. Alle conferenze degli esperti faranno seguito delle Tavole Rotonde di Question Time con il compito di analizzare criticamente le presentazioni e

Cellule staminali mesenchimali autologhe per il trattamento della sclerosi multipla secondaria progressiva

Articolo preso da http://www.sclerosionline.net/index.php?view=21136 Oltre la metà dei pazienti con sclerosi multipla mostra malattia progressiva caratterizzata da accumulo di disabilità. L’assenza di trattamenti per la sclerosi multipla progressiva rappresenta una delle maggiori necessità cliniche non ancora soddisfatte. Sulla base della evidenza che le cellule mesenchimali mostrano un effetto benefico in modelli animali di sclerosi multipla acuta e cronica, è stato condotto uno studio allo scopo di valutare sicurezza ed efficacia di queste cellule come potenziale trattamento neuroprotettivo per la sclerosi multipla secondaria progressiva. Pazienti con sclerosi multipla secondaria progressiva che coinvolgeva i meccanismi della vista ( punteggio nella scala EDSS [ Expanded Disability Status Scale ] di 5.5-6.5 ) sono stati reclutati in due regioni del Regno Unito. Nello studio in aperto, i partecipanti sono stati sottoposti a infusione intravenosa di cellule staminali mesenchimali autol

Sclerosi Multipla e Vitamina D

Ancora parliamo di Vitamina D... Articolo preso da  http://mediterranews.org/2012/09/sclerosi-multipla-e-vitamina-d/ : da Direct-MS (Canada): Dall'anno 2000 sono stati pubblicati diversi studi scientifici che hanno dimostrato che un apporto adeguato di vitamina D fin dall'infanzia impedisce gran parte se non tutti i casi di sclerosi multipla. Inoltre ulteriori studi hanno dimostrato che un apporto adeguato di vitamina D è molto vantaggioso per ridurre la componente infiammatoria della SM, che è una parte importante del processo patologico. Molti medici specialisti della SM e le associazioni che ricevono ingenti finanziamenti dalle case farmaceutiche stanno sottovalutando l'importanza di un supplemento di vitamina D. Nonostante la grande, diversificata e solida base di dati scientifici, che supportano l'uso della vitamina D per la prevenzione e la cura della SM, i medici e le associazioni chiedono che vengano svolti studi milionari nel prossimo decennio prima di

CCSVI: simposio a Rimini dal 15 al 17 ottobre 2012

Durante l'XI° Congresso Nazionale della prestigiosa Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, che si terrà a Rimini dal 15 al 17 ottobre 2012, si svolgerà un interessante Simposio intitolato "Trattamento dell'Insufficienza Venosa Cronica Cerebro-Spinale e Sclerosi Multipla", presieduto dal prof. Francesco Spigonardo dell'Università di Chieti e moderato dal prof. Carlo Setacci dell'Università di Siena e dal prof. Francesco Speziale dell'Università La Sapienza di Roma. Sull'argomento verranno presentate le seguenti letture: " Come stabilire un protocollo diagnostico" - Erica Menegatti (Ferrara) " Come può la Sclerosi Multipla essere una malattia che si tratta con una procedura endovascolare?" - Paolo Zamboni (Ferrara) " Tecniche di intervento nella CCSVI" – Carlo Rabbia (Torino) " I miei peggiori incubi nel trattamento delle CCSVI" - Pierfrancesco Veroux (Catania) " Cosa ne pensano le associazi

CCSVI: la compressione della vena giugulare è importante?

La CCSVI è caratterizzata da un insufficiente drenaggio venoso cerebrale in pazienti con sclerosi multipla (SM) e la vena giugulare interna (IJV), vertebrali e / o stenosi delle vene azygos. Tuttavia, la compressione esterna sul IJV non era chiaramente descritta come una potenziale causa di CCSVI. Il nostro obiettivo è di presentare un caso di CCSVI in pazienti con SM causata da valvole IJV bilaterali invertite in combinazione con la compressione IJV esterna del bulbo carotideo. Una paziente di 31 anni è stata ammessa alla Vascular Surgery Clinic diell'Università di Belgrado per una valutazione morfologica ed emodinamica delle IJV dopo essere stata trattata per 14 anni per la sclerosi multipla. L'ecocolordoppler ha evidenziato una dilatazione prestenotica della IJV e valvole invertite in entrambi le IJV. La tomografia computerizzata angiografica ha mostrato la compressione bilaterale IJV dal bulbo carotideo. I parametri emodinamici del doppler hanno dimostrato che la compres

Staminali embrionali: all' UE si rema contro

Articolo del 20 settembre 2012 preso da  http://www.agenziaradicale.com/ , di Silvia Soligon: E' ancora lotta sul finanziamento europeo alla ricerca sulle cellule staminali. La Commissione giuridica del Parlamento europeo si è, infatti, espressa a favore della relazione di Piotr Borys, popolare polacco che ha posto l'attenzione sui rischi giuridici del finanziamento delle ricerche sugli embrionali. Secondo Borys tali rischi deriverebbero in gran parte dalla sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue del 18 ottobre 2011, secondo cui l'uso delle cellule staminali embrionali e degli embrioni non è brevettabile se prevede la loro distruzione, un evento inevitabile nella maggior parte dei casi. Questa sentenza, ha sottolineato Borys, “ha un impatto sul diritto comunitario”. Per questo il parlamentare polacco ha proposto una serie di emendamenti al testo redatto dalla Commissione europea per il Programma quadro di ricerca 2013-2020 (noto come Horizon 2020), i

Sclerosi Multipla: dalla Cina un interessante studio vascolare

Articolo del 19 settembre 2012 preso da http://mediterranews.org/2012/09/sclerosi-multipla-dalla-cina-un-interessante-studio-vascolare/ . di Alessandro Rasman: E' stato pubblicato sul sito della rivista medica "European Radiology" un interessante studio cinese intitolato " Cambiamenti delle vene cerebrali nella sclerosi multipla recidivante-remittente dimostrati con angiografia tridimensionale a 3,0 T ponderata e pesata in T 2*". Alcuni ricercatori della Chongqing Medical University (Repubblica Popolare Cinese) hanno studiato le caratteristiche delle vene cerebrali interne (ICVS), delle loro tributarie principali e delle vene midollari profonde (DMV) in pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR) con imaging di angiografia ponderata e pesata in T2 * (ESWAN). Sono stati esaminati cinquantatre pazienti SMRR e 53 controlli normali con RM convenzionale e ESWAN. I venogrammi ESWAN sono stati creati eseguendo proiezioni di intensità minima

Sclerosi multipla: pillola sperimentale offre prospettive promettenti

In due studi di fase tardiva che sono apparsi sul New England Journal of Medicine, il farmaco BG-12 (dimetil fumarato) riduce le ricadute di circa la metà nei pazienti con la forma più comune della sclerosi multipla. In caso di approvazione da parte della FDA, BG-12, farmaco sviluppato da Biogen Idec, diventerà il terzo farmaco orale per la sclerosi multipla. Il secondo - la pillola Aubagio della Sanofi Aventis - ha avuto l'approvazione della FDA solo la scorsa settimana. "Questo è un momento emozionante per lo sviluppo di nuovi farmaci per la SM, soprattutto in considerazione del fatto che non abbiamo avuto un trattamento efficace fino a qualche decennio fa," dice il Chief Research Officer Timothy Coetzee,PhD, della National MS Society. BG-12 riduce le ricadute, le lesioni. La sclerosi multipla è una malattia cronica in cui il sistema immunitario attacca l'isolamento che ricopre e protegge le fibre nervose del cervello e del midollo spinale. Con il tipo

Ha contratto la ‘Larva Migrans’ a 9 anni, una malattia tropicale che nessuno in Europa sa curare

Ho deciso di proporvi questa storia, affinchè la notizia si diffonda il più possibile. Articolo preso da  http://www.osservatoriomalattierare.it/ . La madre si appella al Ministero della Salute: “abbandonati dal SSN”. Al ragazzo hanno già amputato parte di un piede ma il rischio è che la larva arrivi al cervello Torino - E’ Gabriella a contattarci, per rendere pubblica la storia di suo figlio A., oggi 27 anni. Quando ne aveva appena nove ha contratto, durante un viaggio in Giamaica con i genitori, la larva migrans, un tipo di dermatite causato principalmente dalle larve dell’Ancylostoma braziliense che penetra nella pelle umana e poi migra nei tessuti sottoepidermici. Si tratta di una malattia nota nei paesi tropicali ma rara in Europa. L’infezione ha causato ad A. un’invalidità permanete, a causa delle ulcere e delle lacerazioni causate dalla malattia. La diagnosi è arrivata troppo tardi, a causa della scarsa competenza dei medici che in alcuni casi si sono limitati a somministra

Patologia vascolare della Sclerosi Multipla

La rivista neurologica "Neurological Research" ha dedicato l'intero numero di ottobre, ancora in corso di pubblicazione, alla " Patologia Vascolare della sclerosi multipla ". Vi rimando direttamente all'articolo del 18 settembre 2012 di Alessandro Rasman: http://mediterranews.org/2012/09/patologia-vascolare-della-sclerosi-multipla/ Abstract: Purpose of review: This article reviews vascular risk factors with specific emphasis on lipid abnormalities reported to be associated with multiple sclerosis (MS). Recent findings: The current paradigm of MS, supported only partially by MS lesion histopathology and its animal model (experimental allergic encephalomyelitis) considers MS to be a predominantly autoimmune disease. Until recently, most of the known risk factors for MS were interpreted in the context of the autoimmune theory, which still fails to explain why genetically close populations exposed to similar pathogens and/or environmental risk factors

Petizioni Importanti!!!

Mi raccomando, non dimentichiamoci di queste importantissime petizioni: Vi segnalo questa petizione per il riconoscimento della CCSVI:  http://www.petizionionline.it/petizione/per-il-riconoscimento-della-ccsvi/6155 Questa petizione, invece, riguarda le Malattie Rare ancora non riconosciute: http://dirittinonregali.altervista.org/ Petizione al Parlamento Europeo sulle Cellule Staminali: http://ricercalibera.it/petizione/

CCSVI: La RM per l'analisi dei Flussi Venosi e del Ferro nel Cervello

Articolo preso da  http://www.ccsviitalia.org/  di Matteo Scibilia: Il team del dr. Haacke di Magnetic Resonance Innovations, Inc., Detroit, MI, USA ha pubblicato 2 nuovi studi, per quanto riguarda l'utilizzo della RM ai fini della valutazione del flusso venoso, e della valutazione del ferro nel cervello. Caratteristiche del flusso attraverso le vene giugulari interne al livello delle cervicali C2/C3 e C5/C6 nei pazienti con sclerosi multipla utilizzando la RM (1) Il flusso totale di sangue attraverso le IJVs sia a livello della C2/C3 che della C5/C6 era ridotto nel gruppo ST rispetto al gruppo NST. Le firme mediante Risonanza Magnetica della patologia vascolare nella sclerosi multipla (2) Infine, è stato suggerito che la presenza di contenuto di ferro può indicare indirettamente la progressione della patologia vascolare esistente. A tal fine, passiamo in rassegna l'uso di imaging 'susceptibility-weighted' per il monitoraggio del ferro nel talamo, dei gangli basali

Cellule Staminali: iniezione di 'gel' rigenera il midollo spinale

(AGI) - New York, 15 set. - Con un'iniezione di staminali neuronali e' possibile riparare i danni da trauma nel midollo spinale. Lo ha dimostrato uno studio, per ora solo sui topi, pubblicato dalla rivista Cell, secondo cui le cellule immature possono formare nuovi 'ponti' che scavalchino l'interruzione. I ricercatori dell'Universita' di San Diego hanno inglobato le cellule staminali neurali in una matrice di "fibrina", una proteina umana, mescolata con fattori di crescita per formare un gel che e' stato applicato sul sito del trauma in topi con una frattura completa del midollo: "Con questo metodo dopo sei settimane abbiamo notato che il numero di assoni, i principali componenti del sistema nervoso, che emergevano dalla ferita era 200 volte maggiore rispetto a prima - spiegano gli autori - inoltre la loro lunghezza era dieci volte maggiore rispetto a qualunque altro studio fatto prima e, cosa piu' importante, alla rigenerazione corris

Sclerosi Multipla: a Lisbona si parla di fatica cronica dopo l'intervento di angioplastica con il metodo Zamboni

Durante il meeting 2012 della prestigiosa società europea cardiovascolare e interventistica radiologica (CIRSE), in corso a Lisbona (Portogallo), verrà presentato il poster di uno studio polacco intitolato "Variazione della gravità della stanchezza cronica dopo trattamento endovascolare per l'insufficienza venosa cerebro spinale cronica in pazienti con sclerosi multipla" dal team del dr. Marian Simka di Katowice. Lo studio, nel confermare l'utilità dell'angioplastica per la disostruzione delle vene giugulari interne ed azygos nei pazienti con sclerosi multipla (SM), approfondisce il precedente studio sull'argomento pubblicato nel 2010 sulla prestigiosa rivista medica " International Angiology" dal team coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Malagoni del Centro Malattie Vascolari dell'Università di Ferrara ed intitolato " La stanchezza cronica è il sintomo dell'insufficienza venosa associata alla sclerosi multipla? Uno studio pilota longitu

Sclerosi Multipla: Tcelna™ - Un farmaco personalizzato per le forme Secondarie Progressive?

Articolo del 12 settembre 2012: Opexa Therapeutics, Inc. (OPXA), ha annunciato oggi l'avvio di uno studio clinico di Fase II relativo al suo prodoto Tcelna nei pazienti con sclerosi multipla secondaria progressiva (SMSP) . Tcelna è la prima terapia personalizzata per pazienti affetti da sclerosi multipla secondaria progressiva. La terapia viene tarata in base al profilo individuale di ciascun paziente e ha dimostrato maggiore sicurezza e indicazioni incoraggianti di efficacia, in precedenti studi clinici nella SM che includevano il trattamento dei pazienti SPSM. Il processo appena avviato, denominato Abili-T, è uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, in pazienti SPSM che mostrano evidenza di progressione di malattia senza ricadute associate. Lo studio prevede l'arruolamento di 180 pazienti in circa 30 principali siti clinici negli Stati Uniti e Canada, e ogni paziente riceve due cicli annuali di trattamento Tcelna, costituiti da cinque ini