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Sclerosi Multipla: BG-12: considerazioni interessanti

Trovo molto interessanti queste considerazioni fatte da Matteo Scibilia su http://www.ccsviitalia.org/.

Vi riporto l'articolo per intero:

L'anno prossimo probabilmente avremo a disposizione la nuova pillola per la SM: il BG-12, che, secondo Biogen - l'Azienda che produce anche Tysabri - , avrebbe la capacità di:

  • ridurre del 50% le ricadute
  • ridurre "significativamente" (dal 71 al 99%) il numero di nuove lesioni
  • ridurre del 38% la progressione. Il tutto con pochi effetti collaterali - la solita simil-influenza,sensazione di caldo, nausea, ecc. - che tenderebbero comunque a sparire dopo poche settimane. (1) 

Staremo a vedere!
Nel frattempo, ci sono alcune interessanti considerazioni da poter fare su questo nuovo (?) farmaco.



  1. Il metil-fumarato, attualmente approvato per la cura della psoriasi, è un biocida, il cui uso è proibito nell'Unione europea. quando venga usato come antimuffa (2)
  2. BG-12 è la riproduzione sintetica degli attivatori naturali Nrf2 che si trovano nelle piante (frutta, verdure, legumi, noci, funghi, erbe e spezie), chiamati fitochimici, che forniscono una proteina (Nrf2) per combattere lo stress ossidativo, attivando gli enzimi propri, e non sono tossici
  3. Questi enzimi proteggono gli oligodendrociti (le cellule che producono la mielina), e impediscono loro di morire durante un attacco di stress ossidativo (3)
  4. Le molecole molto piccole, come la BG-12 (peso molecolare = 144), sono notoriamente difficii da usare come farmaci: è complicato fare in modo che agiscano solo sugli enzimi previsti, e tendono ad avere effetti collaterali imprevedibili (4)
  5. Questo nuovo farmaco non agisce sul sistema immunitario. Esso opera nei confronti dello stress ossidativo. Per quanto riguarda lo stress ossidativo nella SM, ed il suo collegamento con la CCSVI, leggi QUESTO Studio del prof. Zamboni del 2009
  6. Allora, se i fitochimici sono presenti in natura, la domanda è : perchè crearne una copia sintetica? Uno studio presentato a ECTRIMS 2011 (fra l'altro, finanziato dalla stessa Biogen) conclude :
"I nostri risultati indicano che diversi attivatori Nrf2 (fra i quali Protandim - ndT) sono in grado di aumentare in modo significativo la produzione degli enzimi antiossidanti negli oligodendrociti. È interessante notare che Protandim, un integratore alimentare costituito da ingredienti vegatli, è risultato essere il più potente induttore e pertanto può essere la più adatta strategia terapeutica."(5)
Ma la vera domanda è ? Come mai Biogen (Avonex,Tysabri,Fampyra,Daclizumab,Ocrelizumab) ha deciso di seguire questo filone della ricerca, piuttosto che continuare sul fronte del sistema immunitario?

  1. Forse perchè le serve una pillola da immettere sul mercato, per poter contrastare Gylenia di Novartis?
  2. E perchè produrre una copia sintetica di sostanze esistenti in natura, per le quali fra l'altro esistono in commercio dei prodotti integratori?Probabilmente per poter giustificare il prezzo - presumibilmente molto elevato - con il quale verrà commercializzato BG-12?

Il problema - per Biogen - è il materiale base per il suo nuovo farmaco costa pochissimo: una tonnellata di dimetil-fumarato costa25$, per cui il prodotto necessario finito per un anno di terapia verrà a costare 66$. (6)

Si badi bene che questo è il costo del prodotto base e del suo confezionamento. I costi della ricerca normalmente sono considerati molto elevati; per esempio, Novartis ha dichiarato che la ricerca per Fingolimod è vebuta a costare 5 Miliardi di Dollari. In tal caso, per recuperare tali cifre sono necessari alcuni anni di vendita.

Ma questi alti costi sono realistici? Qualcuno pensa di no. (7)
"Il mito degli elevati costi di sviluppo, non solo esercita una influenza distruttiva sulla politica statale e federale, ma fornisce alle aziende farmaceutiche una scusa per fissare prezzi alti anche per farmaci (come Paxil e Seroquel), che potrebbero davvero salvare la vita - come i vaccini e trattamenti per la malattia.
Come scrivono Light e Warburton:I costi mitici sono solo una parte di un più vasto sistema disfunzionale che ci dà per lo più nuovi farmaci che hanno pochi vantaggi e reazioni collaterali negative, che sono diventate una delle principali cause di ricovero ospedaliero e di morte."



(1) Leggi QUI l' ABSTRACT in inglese
CONTESTO
in una sperimentazione di Fase 2, controllata con un gruppo trattato con placebo, condotta su pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR),.BG-12 (dimetil fumarato [utilizzato per la psoriasi - ndT]) ha dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie e citoprotettive negli esperimenti pre-clinici e di provocare una significativa riduzione dell'attività di malattia alla risonanza magnetica (RM).
METODI
Lo studio di Fase 3 - randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato - ha coinvolto pazienti con SMRR. I pazienti sono stati assegnati in modo casuale per ricevere NG-12 per via orale alla dose di 240 mg due volte al giorno, BG-12 alla dose di 240 mg tre volte al giorno, o placebo. L'end point primario era la percentuale di pazienti che hanno avuto una ricaduta a 2 anni. Tra gli altri punti finali la percentuale annualizzata di recidiva, il tempo alla progressione confermata della disabilità, e risultati alla EM.
RISULTATI

La percentuale stimata di pazienti che hanno avuto una recidiva era significativamente più bassa nei due gruppi di BG-12 rispetto al gruppo placebo (27% con BG-12 due volte al giorno e il 26% con BG-12 tre volte al giorno vs 46% con placebo, P <0,001 per entrambi i confronti).
Il tasso annuale di recidive a 2 anni era 0.17 nel gruppo due volte al giorno e 0,19 nel gruppo tre volte al giorno, rispetto a 0,36 nel gruppo placebo, ossia riduzione relativa rispettivamente del 53% e il 48% (P <0.001 per il confronto di ciascun regime di BG-12 con placebo).
La percentuale stimata di pazienti con progressione confermata della disabilità era del 16% e del 18% contro il 27% nel gruppo placebo, con significative riduzioni del rischio relativo rispettivamente del 38 % e del 34% (p = 0,01).
BG-12 ha anche ridotto significativamente il numero di lesioni captanti il ​​gadolinio e di nuove o maggiore lesioni iperintense pesate in T2 (p <0.001 per il confronto di ciascun regime di BG-12 con placebo).
Gli eventi avversi associati con BG-12 includono vampate e disturbi gastrointestinali, come diarrea, nausea e dolore addominale superiore, così come è diminuita la conta dei linfociti e dei livelli epatici di aminotransferasi.
CONCLUSIONI
Nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente della sclerosi multipla, con ambedure i regimi di somministrazione, BG-12, rispetto al placebo, ha ridotto significativamente la percentuale di pazienti che hanno avuto una ricaduta, il tasso annuale di recidive, il tasso di progressione della disabilità e il numero di lesioni alla RM.
(2) In questo articolo ci sono immagini delle eruzioni cutanee e ustioni causate dal dimetilfumarato vietato come fungicida
(3) Questo articolo permette di approfondire il meccanismo di azione del fattore rtf2
(4) http://cenblog.org/the-haystack/2011/11/biogen-ms-bg-12/
(5) Nrf2 activators: a novel strategy to promote oligodendrocyte survival in multiple sclerosis?
(6) Just how much profit is there in a new drug?
(7) New study dismantles myth of high drug development costs

Commenti

  1. Vorrei invitarti a visitare il mio blog www.Modisani.blogspot.com per conoscere meglio il prodotto Protandim che hai menzionato in questo articolo. ciao

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