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Sclerosi Multipla: a Lisbona si parla di fatica cronica dopo l'intervento di angioplastica con il metodo Zamboni

Durante il meeting 2012 della prestigiosa società europea cardiovascolare e interventistica radiologica (CIRSE), in corso a Lisbona (Portogallo), verrà presentato il poster di uno studio polacco intitolato "Variazione della gravità della stanchezza cronica dopo trattamento endovascolare per l'insufficienza venosa cerebro spinale cronica in pazienti con sclerosi multipla" dal team del dr. Marian Simka di Katowice.




Lo studio, nel confermare l'utilità dell'angioplastica per la disostruzione delle vene giugulari interne ed azygos nei pazienti con sclerosi multipla (SM), approfondisce il precedente studio sull'argomento pubblicato nel 2010 sulla prestigiosa rivista medica " International Angiology" dal team coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Malagoni del Centro Malattie Vascolari dell'Università di Ferrara ed intitolato " La stanchezza cronica è il sintomo dell'insufficienza venosa associata alla sclerosi multipla? Uno studio pilota longitudinale" secondo il quale Il ripristino del ritorno venoso cerebrale ha ridotto drasticamente la percezione di fatica cronica in un gruppo di pazienti affetti da sclerosi multipla con associata CCSVI, suggerendo che la fatica cronica sia probabilmente il sintomo della CCSVI.




COMMENTO:






Continuare ad osteggiare la teoria del prof. Zamboni dopo tutte queste conferme non ha veramente più alcun senso ed è auspicabile che, nell'interesse dei malati e delle loro famiglie così già duramente provate, prevalga la ragionevolezza tra i neurologi e tra le associazioni sclerosi multipla legate alle case farmaceutiche




Fonte: http://www.cirse.org/files/files/CIRSE%202012/Scientific%20Department/cirse2012_final_web_03.pdf








Fonte:http://mediterranews.org/2012/09/sclerosi-multipla-a-lisbona-si-parla-di-fatica-cronica-dopo-lintervento-di-angioplastica-con-il-metodo-zamboni/

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