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Visualizzazione dei post da novembre, 2014

Zamboni, Drain Brain e la NASA

In questo momento, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, il primo astronauta italiano femminile, Samantha Cristoforetti, si sta assestando nella sua nuova casa. Durante il fine settimana, la Cristoforetti ha lasciato l'orbita della terra da una lancio di un razzo in Kazakhstan. Mentre si unisce ad altri astronauti internazionali come parte della Expedition 42/43, la Cristoforetti condurrà un esperimento di ricerca importante, utilizzando la tecnologia sviluppata dal Dr. Paolo Zamboni. Questo studio, chiamato Brain Drain, è una collaborazione tra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana. Sarà con strain-gauge plethysmography (un collare al collo che misura il flusso di sangue) per analizzare il drenaggio cerebrale nello spazio. Ecco perché, come spiegato sul sito della NASA. Sulla Terra, il sangue scorre giù dal cervello di una persona indietro verso il cuore in parte grazie alla forza di gravità, ma molto poco si sa su come questo flusso avviene senza effetti di gravi

Sclerosi Multipla: un articolo spazzatura contro la CCSVI di Zamboni

Articolo del 25 novembre 2014 preso da  mediterranews.org Continuano purtroppo gli attacchi di vari neurologi contro la teoria del prof. Paolo Zamboni dell’Università di Ferrara sulla correlazione tra insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), da lui stesso scoperta nel 2007, e la sclerosi multipla (SM), malattia gravemente invalidante che colpisce 63.000 italiani e per la quale non si conoscono ancora né le cause né una terapia definitiva e valida per tutti, nonostante le ingenti risorse investite nella ricerca soprattutto nel ricco settore farmaceutico. Nonostante la ricerca sulla CCSVI stia avanzando a livello internazionale, alcuni sordidi personaggi che hanno un pesante conflitto d’interessi con le cause farmaceutiche continuano a diffamare questo filone di ricerca (per paura?) che ha prodotto tanta rabbia ed invidia alla faccia dei malati che da troppi anni attendono di conoscere le cause della malattia e una possibile cura. E’ stato appena pubblicato sul sito della ri

CCSVI-convegno: condizione o patologia vera e propria?

Articolo del 25 novembre 2014 preso da  mediterranews.org La CCSVI, secondo alcuni prestigiosi studi pubblicati, ha caratteristiche tali da poter essere definita come “patologia” a sé stante. Di questo l’Associazione vuole discutere a Roma, domenica 14 dicembre 2014, presso il Sanit Forum internazionale della salute in un convegno intitolato “CCSVI: CONDIZIONE O PATOLOGIA VERA E PROPRIA?” Palazzo dei Congressi (Eur), nella sala 2 (piano terra) dalle 14 alle 18. L’Insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), scoperta dal prof Paolo Zamboni nel 2006, ha spalancato un orizzonte del tutto nuovo nel panorama della perfusione cerebrale e spinale, e del rapporto di quest’ultima con la neurodegenerazione. Moltissimi studi indipendenti italiani e internazionali pubblicati affermano che la CCSVI è correlata alla Sclerosi Multipla (SM). La CCSVI e la sua terapia rappresentano una concreta speranza per i malati di SM. Finora descritta come “condizione emodinamica”, la CCSVI, second

Sclerosi Multipla: le esigenze delle persone arrivano alle Istituzioni (?)

Ma faranno veramente qualcosa??? Articolo del 24 novembre 2014 preso da  www.aism.it Grazie all'impegno di AISM sono stati presentati quattro emendamenti giudicati "di rilevante interesse" nel Ddl Delega Lavoro. Conciliazione tempi vita-lavoro, congedi, flessibilità e diritto al part-time i temi principali Il Ddl Delega lavoro (c.d. Jobs Act) - che ha tra i suoi obiettivi anche la disciplina della conciliazione delle esigenze di vita e lavoro e la riforma dei centri per l’impiego - è al momento all’esame della Camera mentre la sua approvazione definitiva è prevista per mercoledì 26 novembre. AISM – che sul tema lavoro ha avviato molteplici azioni volte a favorire l’inserimento e il mantenimento al lavoro delle persone con Sclerosi Multipla – ha avviato un proficuo dialogo con gli On. Zardini, Rotta e Boccuzzi che ha portato alla presentazione in Commissione Lavoro della Camera di quattro emendamenti elaborati da AISM in materia di conciliazione delle esigenze di v