In questo momento, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, il primo astronauta italiano femminile, Samantha Cristoforetti, si sta assestando nella sua nuova casa. Durante il fine settimana, la Cristoforetti ha lasciato l'orbita della terra da una lancio di un razzo in Kazakhstan. Mentre si unisce ad altri astronauti internazionali come parte della Expedition 42/43, la Cristoforetti condurrà un esperimento di ricerca importante, utilizzando la tecnologia sviluppata dal Dr. Paolo Zamboni. Questo studio, chiamato Brain Drain, è una collaborazione tra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana. Sarà con strain-gauge plethysmography (un collare al collo che misura il flusso di sangue) per analizzare il drenaggio cerebrale nello spazio. Ecco perché, come spiegato sul sito della NASA. Sulla Terra, il sangue scorre giù dal cervello di una persona indietro verso il cuore in parte grazie alla forza di gravità, ma molto poco si sa su come questo flusso avviene senza effetti di gravi...
Sclerosi Multipla e altre Storie Fantastiche