Articolo del 24 maggio 2014 preso da mediterranews.org Come noto, secondo il prof. Paolo Zamboni (Direttore del Centro Malattie Vascolari dell’Università di Ferrara), una delle conseguenze dell’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), da lui stesso scoperta nel 2007 nei malati di sclerosi multipla, è la presenza di depositi anormali di ferro nel cervello. Nel 2009 il prof. Zamboni assieme al prof. Ajay Vikram Singh ha pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Cerebral Blood Flow & Metabolism un interessante articolo intitolato “Flusso sanguigno venoso anomalo e depositi di ferro nella sclerosi multipla“. Secondo i due autori, la sclerosi multipla (SM) è principalmente una malattia autoimmune di origine sconosciuta. La loro recensione si è concentrata sul sovraccarico di ferro e sullo stress ossidativo come causa circostante che porta all’immunomodulazione nella SM cronica. Il sovraccarico di ferro è stato dimostrato nelle lesioni della SM, come una ca...
Sclerosi Multipla e altre Storie Fantastiche