Sclerosi Multipla: la stanchezza cronica è il sintomo dell’insufficienza venosa associata alla sclerosi multipla?
Articolo del 19 giugno 2014
La stanchezza cronica (CF) colpisce gravemente i pazienti con sclerosi multipla (SM), ma la sua patogenesi rimane sfuggente e l’efficacia dei trattamenti disponibili è modesta. Abbiamo voluto valutare l’effetto sulla CF della dilatazione palloncino delle lesioni stenosanti che interessano le principali vene extracraniche che rappresentano l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), una condizione fortemente associata alla SM.
Trentuno pazienti consecutivi con SM (16 uomini, età 46,2 + / -9,4 anni) con associata CCSVI e CF sono stati sottoposti a procedura endovascolare. La stanchezza è stata valutata utilizzando la scala di gravità della fatica (FSS) e la scala modificata dell’impatto della fatica (MFIS) al basale (T0) e uno (T1), sei (T6) e dodici (T12) mesi dopo la procedura. Nei pazienti ambulatoriali (N = 28), la mobilità è stata valutata utilizzando il test del cammino in sei minuti a T0 e T1.
I risultati e i punteggi della MFIS sono sensibilmente migliorati rispetto dei valori preoperatori, e il trend positivo si è mantenuto ad un anno (FSS: T0 = 5,1 + / -1,0 a T12 = 3,5 + / -1.8, p <0,001; punteggio totale MFIS: T0 = 34.9 + / -14.8 a T12 = 22.5 + / -13.7, p <0,001; sottoscala fisica MFIS: T0 = 21.2 + / -8.0 a T12 = 13,5 + / -9,7 P <0,001; sottoscala cognitiva MFIS: T0 = 9.2 + / -9.5 a T12 = 6.0 + / -6.3, p = 0.03; sottoscala psicosociale MFIS: T0 = 4.5 + / -2.1 a T12 = 2.5 + / -2.1, p <0.001). il cammino dei 6 minuti (6MWD) al T1 è migliorato significativamente (332 + /-190m a 378 + /-200m, P = 0,0002). Inoltre, è stata trovata una correlazione inversa tra il 6MWD e le variazioni della sottoscala fisica MFIS nel sottogruppo di pazienti (N = 8) senza disabilità motoria degli arti inferiori (r = -0.74, P = 0.035).
Il ristabilimento di ritorno cerebrale venoso ha ridotto drasticamente la percezione di CF in un gruppo di pazienti con SM con associata CCSVI, suggerendo che la CF è probabilmente il sintomo della CCSVI.
Int Angiol. 2010 Apr;29(2):176-82. (Malagoni AM, Galeotti R, Menegatti E, Manfredini F, Basaglia N, Salvi F, Zamboni P.
Abstract
AIM:
Chronic fatigue (CF) severely affects patients with multiple sclerosis (MS), but its pathogenesis remains elusive and the effectiveness of available treatments is modest. We aimed to evaluate the effect on CF of the balloon dilatation of stenosing lesions affecting the main extracranial veins configuring the chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI), a condition strongly associated with MS.
METHODS:
Thirty-one MS consecutive patients (16 males, age 46.2+/-9.4 years) with associated CCSVI and CF underwent the endovascular procedure. Fatigue was assessed using the Fatigue Severity Scale (FSS) and Modified Fatigue Impact Scale (MFIS) at baseline (T0) and one (T1), six (T6) and twelve (T12) months after the procedure. In ambulatory patients (N.=28), mobility was evaluated using the 6-min walking test at T0 and T1.
RESULTS:
and MFIS scores significantly improved from preoperative values, and the positive trend was maintained at one year (FSS: T0=5.1+/-1.0 to T12=3.5+/-1.8, P<0.001; MFIS-total score: T0=34.9+/-14.8 to T12=22.5+/-13.7, P<0.001; MFIS-Physical subscale: T0=21.2+/-8.0 to T12=13.5+/-9.7 P<0.001; MFIS-Cognitive subscale: T0=9.2+/-9.5 to T12=6.0+/-6.3, P=0.03; MFIS-Psychosocial subscale: T0=4.5+/-2.1 to T12=2.5+/-2.1, P<0.001). Six-min walking distance (6MWD) at T1 improved significantly (332+/-190m to 378+/-200m, P=0.0002). In addition, an inverted correlation between 6MWD and MFIS-physical subscale variations was found in the subgroup of patients (N.=8) with no lower limb motor impairment (r=-0.74, P=0.035).
CONCLUSION:
The reestablishment of cerebral venous return dramatically reduced CF perception in a group of MS patients with associated CCSVI, suggesting that CF is likely the symptom of CCSVI.
La stanchezza cronica (CF) colpisce gravemente i pazienti con sclerosi multipla (SM), ma la sua patogenesi rimane sfuggente e l’efficacia dei trattamenti disponibili è modesta. Abbiamo voluto valutare l’effetto sulla CF della dilatazione palloncino delle lesioni stenosanti che interessano le principali vene extracraniche che rappresentano l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), una condizione fortemente associata alla SM.
Trentuno pazienti consecutivi con SM (16 uomini, età 46,2 + / -9,4 anni) con associata CCSVI e CF sono stati sottoposti a procedura endovascolare. La stanchezza è stata valutata utilizzando la scala di gravità della fatica (FSS) e la scala modificata dell’impatto della fatica (MFIS) al basale (T0) e uno (T1), sei (T6) e dodici (T12) mesi dopo la procedura. Nei pazienti ambulatoriali (N = 28), la mobilità è stata valutata utilizzando il test del cammino in sei minuti a T0 e T1.
I risultati e i punteggi della MFIS sono sensibilmente migliorati rispetto dei valori preoperatori, e il trend positivo si è mantenuto ad un anno (FSS: T0 = 5,1 + / -1,0 a T12 = 3,5 + / -1.8, p <0,001; punteggio totale MFIS: T0 = 34.9 + / -14.8 a T12 = 22.5 + / -13.7, p <0,001; sottoscala fisica MFIS: T0 = 21.2 + / -8.0 a T12 = 13,5 + / -9,7 P <0,001; sottoscala cognitiva MFIS: T0 = 9.2 + / -9.5 a T12 = 6.0 + / -6.3, p = 0.03; sottoscala psicosociale MFIS: T0 = 4.5 + / -2.1 a T12 = 2.5 + / -2.1, p <0.001). il cammino dei 6 minuti (6MWD) al T1 è migliorato significativamente (332 + /-190m a 378 + /-200m, P = 0,0002). Inoltre, è stata trovata una correlazione inversa tra il 6MWD e le variazioni della sottoscala fisica MFIS nel sottogruppo di pazienti (N = 8) senza disabilità motoria degli arti inferiori (r = -0.74, P = 0.035).
Il ristabilimento di ritorno cerebrale venoso ha ridotto drasticamente la percezione di CF in un gruppo di pazienti con SM con associata CCSVI, suggerendo che la CF è probabilmente il sintomo della CCSVI.
Int Angiol. 2010 Apr;29(2):176-82. (Malagoni AM, Galeotti R, Menegatti E, Manfredini F, Basaglia N, Salvi F, Zamboni P.
Abstract
AIM:
Chronic fatigue (CF) severely affects patients with multiple sclerosis (MS), but its pathogenesis remains elusive and the effectiveness of available treatments is modest. We aimed to evaluate the effect on CF of the balloon dilatation of stenosing lesions affecting the main extracranial veins configuring the chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI), a condition strongly associated with MS.
METHODS:
Thirty-one MS consecutive patients (16 males, age 46.2+/-9.4 years) with associated CCSVI and CF underwent the endovascular procedure. Fatigue was assessed using the Fatigue Severity Scale (FSS) and Modified Fatigue Impact Scale (MFIS) at baseline (T0) and one (T1), six (T6) and twelve (T12) months after the procedure. In ambulatory patients (N.=28), mobility was evaluated using the 6-min walking test at T0 and T1.
RESULTS:
and MFIS scores significantly improved from preoperative values, and the positive trend was maintained at one year (FSS: T0=5.1+/-1.0 to T12=3.5+/-1.8, P<0.001; MFIS-total score: T0=34.9+/-14.8 to T12=22.5+/-13.7, P<0.001; MFIS-Physical subscale: T0=21.2+/-8.0 to T12=13.5+/-9.7 P<0.001; MFIS-Cognitive subscale: T0=9.2+/-9.5 to T12=6.0+/-6.3, P=0.03; MFIS-Psychosocial subscale: T0=4.5+/-2.1 to T12=2.5+/-2.1, P<0.001). Six-min walking distance (6MWD) at T1 improved significantly (332+/-190m to 378+/-200m, P=0.0002). In addition, an inverted correlation between 6MWD and MFIS-physical subscale variations was found in the subgroup of patients (N.=8) with no lower limb motor impairment (r=-0.74, P=0.035).
CONCLUSION:
The reestablishment of cerebral venous return dramatically reduced CF perception in a group of MS patients with associated CCSVI, suggesting that CF is likely the symptom of CCSVI.
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