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CCSVI: nuova tecnica chirurgica?

E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Annals of Vascular Surgery un piccolo studio italiano intitolato “Ricostruzione chirurgica bilaterale per la malattia delle vene giugulari interne in pazienti con insufficienza venosa cronica cerebrospinale e associata sclerosi multipla“.

Secondo alcuni ricercatori del Policlinico di Monza, l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) è una condizione vascolare caratterizzata da alterazioni morfologiche che coinvolgono i percorsi vascolari cerebrali efferenti. La CCSVI è stata implicata come un fattore che contribuisce alla sclerosi multipla (SM), ma questa teoria è molto controversa. Vengono riportati tre casi di pazienti con CCSVI e con SM che sono stati sottoposti ad angioplastica delle vene giugulari interne (IJV) per ripristinare la pervietà dei vasi. Tutti i pazienti hanno riferito un significativo miglioramento sintomatico dopo l’angioplastica fino a che i sintomi si sono ripresentati a seguito di restenosi delle IJVs trattate. È stata eseguita una ricostruzione chirurgica delle IJVs. I sintomi dei pazienti gradualmente sono migliorati ed i benefici sono stati mantenuti ad un anno di follow-up.




Abstract

Chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) is a vascular condition characterized by morphological alterations involving efferent cerebral vascular paths. CCSVI has been implicated as a contributing factor to multiple sclerosis (MS) but this theory is highly controversial. We report three cases of CCSVI patients with MS who had undergone internal jugular veins (IJVs) angioplasty to restore vessels patency. All patients reported significant symptomatic improvement after angioplasty until symptoms recurred following restenosis of the treated IJVs. Surgical IJVs reconstruction was performed. Patients’ symptoms gradually improved and the benefits were maintained at the one-year follow up

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