di Alessandro Rasman
E’ stato pubblicato sul sito della prestigiosa rivista scientifica American Journal of Neuroradiology (AJNR) un interessante studio italiano intitolato “Un valore ecografico quantitativo di cutoff del deflusso cerebrale venoso nelle malattie neurologiche: uno studio in cieco su 115 soggetti“.
Secondo alcuni ricercatori dell’Università di Siena, il sistema nervoso autonomo mantiene costante il deflusso sanguigno cerebrale venoso cambiando le posizioni. Alterazioni nell’autoregolazione cerebrale possono essere dimostrate con cambiamenti posturali all’ecocolordoppler quantitativo. Lo scopo di questo studio era quello di raggiungere un valore ottimale di cutoff (soglia) della differenza tra il deflusso sanguigno sanguigno cerebrale venoso nelle posizioni supina e seduta che può distinguere i controlli sani dai pazienti con sclerosi multipla e da quelli con altre malattie neurologiche, e per valutare la sua specificità, sensibilità, e l’accuratezza diagnostica.
Centoquindici soggetti (54 con SM, 31 controlli sani, 30 con altre malattie neurologiche) sono stati sottoposti ad una valutazione quantitativa ecocolordoppler in cieco del deflusso sanguigno cerebrale venoso nelle posizioni supina e seduta. È stato ricercato un valore differenziale ottimale tra le posizioni supina e seduta del valore di cutoff (soglia) del deflusso sanguigno cerebrale venoso.
Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso era pari o inferiore a 503.24 in 38/54 (70.37%) pazienti con SM, 9/31 (29.03%) controlli sani, e 13/30 (43.33%) soggetti con altre malattie neurologiche. Un valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso ad una soglia di 503,24 ha raggiunto una sensibilità del 70,37%, una specificità del 70,96%, un valore predittivo positivo dell’80,85%, e un valore predittivo negativo del 57.89%, i parametri quantitativi dell’ecocolordoppler hanno prodotto differenze significative. Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso pari o inferiore a 503,24 indicava la significativa differenza tra la SM rispetto ad altre malattie neurologiche.
Al termine dello studio, secondo gli autori, l’alterazione del deflusso sanguigno cerebrale venoso ha distinto la SM dalle altre malattie neurologiche e la SM dai controlli sani. Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso pari o inferiore a 503,24 è risultato statisticamente associato alla SM.
Abstract
BACKGROUND AND PURPOSE: The autonomic nervous system maintains constant cerebral venous blood outflow in changing positions. Alterations in cerebral autoregulation can be revealed by postural changes at quantitative color Doppler sonography. The aim of this study was to reach an optimal cutoff value of the difference between the cerebral venous blood outflow in the supine and seated positions that can discriminate healthy controls from patients with multiple sclerosis and those with other neurologic diseases and to evaluate its specificity, sensitivity, and diagnostic accuracy.
MATERIALS AND METHODS: One hundred fifteen subjects (54 with MS, 31 healthy controls, 30 with other neurologic diseases) underwent a blinded quantitative color Doppler sonography evaluation of cerebral venous blood outflow in the supine and sitting positions. An optimal difference value between the supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow cutoff value was sought.
RESULTS: The difference value between supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow was ≤ 503.24 in 38/54 (70.37%) patients with MS, 9/31 (29.03%) healthy controls, and 13/30 (43.33%) subjects with other neurological diseases. A difference value between supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow at a 503.24 cutoff reached a sensitivity at 70.37%, a 70.96% specificity, a 80.85% positive predictive value, and a 57.89% negative predictive value; the quantitative color Doppler sonography parameters yielded significant differences. The difference value between supine and sitting positions of cerebral venous blood outflow ≤ 503.24 assessed the significant difference between MS versus other neurological diseases.
CONCLUSIONS: Alteration of cerebral venous blood outflow discriminated MS versus other neurologic diseases and MS versus healthy controls. The difference value between supine and sitting positions of cerebral venous blood outflow ≤ 503.24 was statistically associated with MS.
E’ stato pubblicato sul sito della prestigiosa rivista scientifica American Journal of Neuroradiology (AJNR) un interessante studio italiano intitolato “Un valore ecografico quantitativo di cutoff del deflusso cerebrale venoso nelle malattie neurologiche: uno studio in cieco su 115 soggetti“.
Secondo alcuni ricercatori dell’Università di Siena, il sistema nervoso autonomo mantiene costante il deflusso sanguigno cerebrale venoso cambiando le posizioni. Alterazioni nell’autoregolazione cerebrale possono essere dimostrate con cambiamenti posturali all’ecocolordoppler quantitativo. Lo scopo di questo studio era quello di raggiungere un valore ottimale di cutoff (soglia) della differenza tra il deflusso sanguigno sanguigno cerebrale venoso nelle posizioni supina e seduta che può distinguere i controlli sani dai pazienti con sclerosi multipla e da quelli con altre malattie neurologiche, e per valutare la sua specificità, sensibilità, e l’accuratezza diagnostica.
Centoquindici soggetti (54 con SM, 31 controlli sani, 30 con altre malattie neurologiche) sono stati sottoposti ad una valutazione quantitativa ecocolordoppler in cieco del deflusso sanguigno cerebrale venoso nelle posizioni supina e seduta. È stato ricercato un valore differenziale ottimale tra le posizioni supina e seduta del valore di cutoff (soglia) del deflusso sanguigno cerebrale venoso.
Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso era pari o inferiore a 503.24 in 38/54 (70.37%) pazienti con SM, 9/31 (29.03%) controlli sani, e 13/30 (43.33%) soggetti con altre malattie neurologiche. Un valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso ad una soglia di 503,24 ha raggiunto una sensibilità del 70,37%, una specificità del 70,96%, un valore predittivo positivo dell’80,85%, e un valore predittivo negativo del 57.89%, i parametri quantitativi dell’ecocolordoppler hanno prodotto differenze significative. Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso pari o inferiore a 503,24 indicava la significativa differenza tra la SM rispetto ad altre malattie neurologiche.
Al termine dello studio, secondo gli autori, l’alterazione del deflusso sanguigno cerebrale venoso ha distinto la SM dalle altre malattie neurologiche e la SM dai controlli sani. Il valore differenziale tra le posizioni supina e seduta del deflusso sanguigno cerebrale venoso pari o inferiore a 503,24 è risultato statisticamente associato alla SM.
Fonte: mediterranews.org
Abstract
BACKGROUND AND PURPOSE: The autonomic nervous system maintains constant cerebral venous blood outflow in changing positions. Alterations in cerebral autoregulation can be revealed by postural changes at quantitative color Doppler sonography. The aim of this study was to reach an optimal cutoff value of the difference between the cerebral venous blood outflow in the supine and seated positions that can discriminate healthy controls from patients with multiple sclerosis and those with other neurologic diseases and to evaluate its specificity, sensitivity, and diagnostic accuracy.
MATERIALS AND METHODS: One hundred fifteen subjects (54 with MS, 31 healthy controls, 30 with other neurologic diseases) underwent a blinded quantitative color Doppler sonography evaluation of cerebral venous blood outflow in the supine and sitting positions. An optimal difference value between the supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow cutoff value was sought.
RESULTS: The difference value between supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow was ≤ 503.24 in 38/54 (70.37%) patients with MS, 9/31 (29.03%) healthy controls, and 13/30 (43.33%) subjects with other neurological diseases. A difference value between supine and sitting positions of the cerebral venous blood outflow at a 503.24 cutoff reached a sensitivity at 70.37%, a 70.96% specificity, a 80.85% positive predictive value, and a 57.89% negative predictive value; the quantitative color Doppler sonography parameters yielded significant differences. The difference value between supine and sitting positions of cerebral venous blood outflow ≤ 503.24 assessed the significant difference between MS versus other neurological diseases.
CONCLUSIONS: Alteration of cerebral venous blood outflow discriminated MS versus other neurologic diseases and MS versus healthy controls. The difference value between supine and sitting positions of cerebral venous blood outflow ≤ 503.24 was statistically associated with MS.
Commenti
Posta un commento