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Sclerosi Multipla: caratterizzata l’alterazione del metabolismo

(AGI) - Roma, 9 dic. - In uno studio pubblicato su 'Nature Medicine', i ricercatori del dipartimento di Medicina e chirurgia dell'Universita' degli Studi di Salerno e dell'Istituto di endocrinologia e oncologia sperimentale del Consiglio nazionale delle ricerche (Ieos-Cnr) di Napoli, coordinati da Giuseppe Matarese, hanno caratterizzato le alterazioni metaboliche alla base della disfunzione immunitaria responsabile della sclerosi multipla. "Le malattie autoimmunitarie e infiammatorie croniche, spesso gravemente invalidanti, portano alla distruzione da parte del sistema immunitario dei costituenti propri del nostro organismo", ha spiegato Giuseppe Matarese, ordinario di patologia generale dell'Universita' di Salerno. "Per esempio, nella sclerosi multipla si osserva ha aggiunto - la distruzione della mielina, responsabile dell'appropriata conduzione degli impulsi nervosi, danno che determina manifestazioni neurologiche quali debolezza muscolare, perdita del controllo dei movimenti, paralisi. Nonostante i grandi passi avanti nella comprensione delle cause di questa patologia, il meccanismo che porta alla perdita della 'tolleranza immunologica' non e' ancora stato identificato del tutto". Negli ultimi anni, la ricerca scientifica si e' concentrata su una popolazione linfocitaria di "cellule sentinella", dette cellule "T regolatorie", che ci protegge dalle malattie autoimmunitarie. "La nostra ricerca ha scoperto nelle cellule T regolatorie dei pazienti con sclerosi multipla un eccessiva stimolazione del metabolismo energetico intracellulare", ha proseguito Veronica De Rosa dell'Ieos-Cnr e Irccs-Fondazione Santa Lucia. "Questo fenomeno determina un 'esaurimento funzionale' e un'alterazione della capacita' di queste cellule di crescere e controllare l'infiammazione che distrugge la guaina mielinica. Inoltre, e' stato evidenziato che la crescita delle cellule T regolatorie diminuisce con l'aggravamento della malattia, svelando uno stretto legame fra metabolismo, ridotta funzione delle cellule sentinella e progressione della sclerosi multipla". "Tale parametro potrebbe essere quindi utilizzato come indice prognostico per l'identificazione precoce dell'andamento clinico della malattia, la cui evoluzione e' spesso imprevedibile alla diagnosi", ha detto De Rosa. "Infine, i risultati di questo studio potrebbero aiutare a comprendere perche' la sclerosi multipla e' molto piu' comune nei paesi ricchi e opulenti, dove si registra una 'pressione metabolica' nettamente maggiore rispetto a quella riscontrata nelle societa' meno avanzate", ha concluso. Il lavoro, frutto di una collaborazione internazionale che oltre alle strutture citate coinvolge Universita' degli Studi di Napoli 'Federico II', Irccs-MultiMedica e University of California Los Angeles, e' stato finanziato principalmente da Fondazione italiana sclerosi multipla, European Research Council, dal Ministero della Salute e dal Miur. (AGI) .

Fonte: www.agi.it


(AGI ) - Rome, December 9 - In a study published in ' Nature Medicine ' , researchers from the Department of Medicine and Surgery of the University ' degli Studi di Salerno and the Institute of Endocrinology and Experimental Oncology of the National Research Council ( IEOS -CNR) in Naples, coordinated Joseph Matarese , have characterized the metabolic abnormalities underlying the immune dysfunction responsible for multiple sclerosis. " The chronic inflammatory and autoimmune diseases , often severely disabling , leading to the destruction by the immune system of our body's own constituents ," said Giuseppe Matarese , Professor of Pathology , University ' of Salerno. "For example, in multiple sclerosis is observed added - the destruction of myelin, responsible for the proper conduction of nerve impulses , causing damage neurological manifestations such as muscle weakness, loss of control of movements, paralysis. Despite great strides in understanding the causes of this disease, the mechanism that leads to loss of ' immunological tolerance ' and not ' yet been identified completely . " In recent years, scientific research and ' focused on a lymphocyte population of " sentinel cells " , said cells " Regulatory T " , which protects us from autoimmune diseases. "Our research found in regulatory T cells of patients with multiple sclerosis, an excessive stimulation of intracellular energy metabolism ," he said Veronica De Rosa dell'Ieos -CNR -Fondazione IRCCS and Saint Lucia . "This phenomenon results in a ' functional breakdown ' and alteration of the capacity ' of these cells to grow and control the inflammation that destroys the myelin sheath . Moreover, and ' been shown that the growth of regulatory T cells decreases with worsening of the disease , revealing a close link between metabolism , impaired cell function sentinel and progression of multiple sclerosis . " " This parameter may then be used as a prognostic index to identify the trend early clinical disease , whose evolution and ' often unpredictable at diagnosis ," said De Rosa. " Finally, the results of this study could help to understand 'cause multiple sclerosis and ' much more ' common in countries rich and opulent , where there is a ' metabolic pressure ' significantly higher than the one reported in the company ' less advanced ' he concluded. The work , the result of an international collaboration that in addition to the structures mentioned involves Universita ' degli Studi di Napoli ' Federico II ' , IRCCS - MultiMedica and University of California Los Angeles, and ' was mainly financed by the Italian Multiple Sclerosis Foundation , the European Research Council , by the Ministry of Health and the Ministry of Education . (AGI) .

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