Articolo del 20 novembre 2013 preso da www.focus.it
Roma, 20 nov. (Adnkronos Salute) - Positivo, e "con aperture" da parte delle autorità intervenute, l'incontro fra Stamina Foundation e rappresentanti della Regione Abruzzo, avvenuto oggi [20 novembre n.d.r.] per valutare la possibilità di eseguire le infusioni di cellule staminali, come cure compassionevoli, in una struttura sanitaria abruzzese. A dirlo all'Adnkronos Salute è il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni.
"Abbiamo incontrato prima alcuni componenti della Commissione Sanità della Regione Abruzzo - racconta - poi alcuni tecnici e responsabili di centri trapianti. Ci sono delle aperture, ma ho notato dalla maggior parte delle persone una grande paura dell'Agenzia italiana del farmaco. Ed è stato difficile spiegare e far comprendere la differenza che c'è fra una sperimentazione e una cura compassionevole. Speriamo di esserci riusciti. E' stato comunque fissato un nuovo incontro già fra una settimana-dieci giorni. Si parla di" mettere a disposizione di Stamina "una struttura a Pescara, anche se ci vorrà comunque l'intervento dei giudici del lavoro per autorizzare le singole cure. Ma almeno si potrà superare l'ostracismo degli Spedali Civili di Brescia nei confronti dei pazienti", evidenzia.
Intanto, si attende "la decisione del Tar di Brescia sul blocco imposto dall'Aifa ai laboratori lombardi - ricorda Vannoni - e il 3 dicembre quella del Tar del Lazio sul comitato scientifico che ha bocciato la sperimentazione del metodo Stamina". Sempre un tribunale si dovrà esprimere a giorni sul caso della piccola Noemi Sciarretta, "il cui papà ha assistito oggi agli incontri con le autorità abruzzesi. Speriamo che il giudice del Lavoro dell'Aquila ordini le cure per la bambina, magari proprio a Pescara" se si arriverà a un accordo, "e non mettendo così la piccola in una lista d'attesa. La politica deve dare delle risposte ai malati - conclude - e deve capire che queste sono cure compassionevoli".
Roma, 20 nov. (Adnkronos Salute) - Positivo, e "con aperture" da parte delle autorità intervenute, l'incontro fra Stamina Foundation e rappresentanti della Regione Abruzzo, avvenuto oggi [20 novembre n.d.r.] per valutare la possibilità di eseguire le infusioni di cellule staminali, come cure compassionevoli, in una struttura sanitaria abruzzese. A dirlo all'Adnkronos Salute è il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni.
"Abbiamo incontrato prima alcuni componenti della Commissione Sanità della Regione Abruzzo - racconta - poi alcuni tecnici e responsabili di centri trapianti. Ci sono delle aperture, ma ho notato dalla maggior parte delle persone una grande paura dell'Agenzia italiana del farmaco. Ed è stato difficile spiegare e far comprendere la differenza che c'è fra una sperimentazione e una cura compassionevole. Speriamo di esserci riusciti. E' stato comunque fissato un nuovo incontro già fra una settimana-dieci giorni. Si parla di" mettere a disposizione di Stamina "una struttura a Pescara, anche se ci vorrà comunque l'intervento dei giudici del lavoro per autorizzare le singole cure. Ma almeno si potrà superare l'ostracismo degli Spedali Civili di Brescia nei confronti dei pazienti", evidenzia.
Intanto, si attende "la decisione del Tar di Brescia sul blocco imposto dall'Aifa ai laboratori lombardi - ricorda Vannoni - e il 3 dicembre quella del Tar del Lazio sul comitato scientifico che ha bocciato la sperimentazione del metodo Stamina". Sempre un tribunale si dovrà esprimere a giorni sul caso della piccola Noemi Sciarretta, "il cui papà ha assistito oggi agli incontri con le autorità abruzzesi. Speriamo che il giudice del Lavoro dell'Aquila ordini le cure per la bambina, magari proprio a Pescara" se si arriverà a un accordo, "e non mettendo così la piccola in una lista d'attesa. La politica deve dare delle risposte ai malati - conclude - e deve capire che queste sono cure compassionevoli".
Positive , and " apertures " by the authorities intervened , the meeting between Stamina Foundation and representatives of the Abruzzo region , which occurred today [ 20 November ed] to assess the ability to perform the infusions of stem cells, such as compassionate care in a health facility in Abruzzo. To say Adnkronos Salute is the president of Stamina Foundation, David Vannoni .
"We first met some members of the Health Commission of the Abruzzo Region - he says - and then some technicians responsible for transplant centers . There are openings , but I noticed by most people a great fear of the Italian Drug . And it was difficult to explain and understand the difference between a trial and that there is a compassionate care . Hopefully we have succeeded. E 'was still set a new meeting already in a week to ten days . spoken of " making available of Stamina " a structure in Pescara , although it will take , however, the intervention of the labor courts to authorize individual care . But at least you will be able to overcome the stigma of the Civil Hospital of Brescia towards patients , " highlights .
Meanwhile , expects " the decision of the TAR of Brescia on the block imposed by AIFA laboratories Lombard - remember Vannoni - December 3 and that of the TAR of Lazio on the scientific committee that rejected the testing of the method Stamina ." Always a court will have to express in a few days on the case of little Naomi Sciarretta , "whose father witnessed today in meetings with the authorities of Abruzzo. Hopefully the judge orders Aquila Labour care for the child , perhaps even in Pescara " if you come to an agreement, " and thus not putting in a small waiting list. policy must provide answers to the sick - he concludes - and must understand that these are compassionate care ."
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