Ecco la mail:
Davide Vannoni scrive in proposito sul suo profilo Facebook:
Fonte: www.facebook.com
Davide Vannoni scrive in proposito sul suo profilo Facebook:
Cari amici oggi alcuni avvocati mi hanno trasmesso una mail molto inquietante. Un docente universitario, Carlo Alberto Beltrami dell'Università di Udine, chiamato come consulente "super partes" dal tribunale di Udine per giudicare se concedere le cure Stamina ad una bambina affetta da leucodistrofia metacromatica , ha prodotto una relazione negativa che potrebbe spingere il giudice a rifiutare le cure.
La cosa grave è che una mail del prof. Beltrami, indirizzata ad un mio collega dell'Università, dichiara una posizione pregiudiziale e a quanto pare anche attiva contro Stamina, indicando il fatto che farà di tutto per bloccarci e che sta operando, anche con l'ex rettore della mia Università, Cristina Compagno, sin dal 2009 per fare ciò.
Questo altro bell'esempio di super partes che sta condannando a morte certa una bambina pur di portare avanti le sue ragioni e senza aver fatto alcun approfondimento scientifico sulla nostra metodica, merita un posto d'onore nella mia bacheca dei "super partes" insieme al dott. Pani (quello dell'olio di seprente). Suggerirei al ministro Lorenzin di inserirlo nel comitato scientifico del ministero, almeno qualche nuovo amichetto non gli mancherebbe. Prima di questa esperienza credevo che la bassezza umana avesse un limite, ora mi rendo conto che la vita delle persone non conta nulla e che qui non si tratta più di immoralità, ma di perversione morale. Come potete leggere evidentemente gli articoli contrari su riviste scientifiche non bastano... bisogna fare qualcos'altro...
Ad una giornalista che mi ha intervistato l'altro giorno ho detto che, tutto sommato, credevo in questa sperimentazione, in quanto non riesco ad immaginare che un essere umano, seppure in un contesto di dubbio o di malafede, avrebbe mai neppure potuto immaginare di far certamente morire un bambino malato, pur di impedirgli una possibile cura. Oggi alla luce di quanto ho letto e che qui vi riporto, devo dire che questa mia quasi certezza sta abbondantemente vacillando.
La povera scienza non merita di essere così bistrattata da gente immorale che di scientifico ha solo il vestito. Ripeto a tutti non è la scienza che produce questi orrori, sono solo alcune persone che probabilmente sarebbero abbiette qualunque lavoro facessero. Questo documento è già stato depositato in tutti i tribunali dove il parere di questo "illustre scienziato" avrebbe potuto incidere sulle decisioni dei giudici impedendo le cure a molti altri malati. E meno male che nel 2011, su indicazione del suo amico dr Bruno Bembi e del prof. Bruno dalla Piccola, era colui che avrebbe dovuto valutare le nostre cellule neuronali. Per fortuna quella volta siamo riusciti a scampare il pericolo, ora credo sia sempre più necesario avere garanzie "super partes" vere prima di tuffarci in questo vespaio.
Se qualcuno vuole trasmettere la sua opinione a questo signore o alla struttura che gli paga uno stipendio, questi sono gli indirizzi:
Carlo Alberto BELTRAMI
carlo.alberto.beltrami@uniud.it
DSMB - DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E BIOLOGICHE
Cristiana COMPAGNO
cristiana.compagno@uniud.it
DIES - DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
Rettorato
via Palladio, 8 - Palazzo Florio 33100 Udine
tel. 0432/556250/52 fax 0432/556259
e-mail: rettore@uniud.it
Fonte: www.facebook.com
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