Articolo preso da www.ccsviitalia.org
di Matteo Scibilia
di Matteo Scibilia
Il "piccolo" muscolo omoiodeo in questi giorni è balzato prepotentemente all'attenzione del mondo CCSVI.
Noi ce ne occupiamo da tempo (gli articoli precedenti sono elencati nelle note 1-4), grazie anche al fatto che abbiamo potuto seguire l'evoluzione di uno studio in corso condotto al Cannizzaro di Catania dal dott. Pippo Cacciaguerra.
Da altri studi precedenti, avevamo appreso che:
Come viene modificato il quadro diagnostico ed interventistico, alla luce di queste nuove conoscenze?
Noi ce ne occupiamo da tempo (gli articoli precedenti sono elencati nelle note 1-4), grazie anche al fatto che abbiamo potuto seguire l'evoluzione di uno studio in corso condotto al Cannizzaro di Catania dal dott. Pippo Cacciaguerra.
Da altri studi precedenti, avevamo appreso che:
Cosa ne dicono i pazienti che si sono sottoposti alla resezione muscolare?
Loredana Lombardo
Da circa trenta anni soffro di sclerosi multipla, curata variamente in maniera famacologica, con alterne fortune, ma senza mai poter dire di avere risultati oggettivamente positivi.
Nell'anno 2010, riscontratami una stenosi nella giugulare destra, sono stata sottoposta ad un intervento di PTA, con risultati invero sorprendenti nell'ambito della deambulazione e della mobilità corporea, nonchè del tono fisico generale.
Questo però per un periodo di circa tre mesi, decorso il quale sono tornata ai tristi livelli precedenti.
Ho quindi iniziato una terapia a base di fingolimod, poi sospesa, data la assoluta inutilità della cura stessa, almeno nel mio caso personale.
Avendo perso ormai ogni speranza farmacologica, a seguito di ulteriori controlli, mi è stata riscontrata una restenosi giugulare, però dovuta adesso non a motivi endogeni della giugulare stessa, ma bensì dovuta a compressione e schiacciamento da parte muscolare sulla stessa giugulare.
Sottoposta ad intervento di resezione muscolare, dopo due settimane da quest'ultimo ho ritrovato quei risultati fisici sopra descritti in una migliore deambulazione e mobilità corporea, e specificamente:
- recupero totale della forza nella mano destra;
- movimento del piede destro;
- elevazione della gamba destra;
- raddrizzamento del busto;
- sollevamento del corpo, senza aiuto alcuno, da seduta all'inpiedi;
- deambulazione di pochi passi senza ausilii;
- diminuzione del senso di stanchezza, prima ottundente;nonchè del tono fisico generale.
Gianfranco Prosperi (fisioterapista)Situazione prima dell'intervento (EDSS 6)
- - Deficit equilibrio, stanchezza durante giornata, peggiorata estensione plantare sx, formicolii gamba e piede dx e mano sinistra
- Mal di testa, dolore dietro occhio sinistro, vista diversa rispetto a destro, giramenti di testa .”Pressione alle gengive” durante crisi di mal di testa. Notevole termosensibilità- Ridotto spazio deambulazione e necessità di appoggio a destra e molla di Codeville a sx- Questi problemi cambiano in base orario giornata, peggio mattina e meglio la sera e anche ad utilizzo di calciparina- Meglio pure se assumo posizioni facilitanti il drenaggio, semisdraiato e capo ruotato a destra- Pressione e a volte dolore alla gola a sinistra (come per tonsilla gonfia) che si attenua semisdraiato e capo ruotato- Spesso dolori lombari e diffusi a tutti i muscoli e articolazioni che mi obbligano a far uso di antinfiammatori- Crampi alle gambe soprattutto la mattinaSintomi in peggioramento negli ultimi due mesi- Il 17.05.2013 eseguito intervento di resezione del muscolo omoioideo di sinistra eseguito all’ospedale Cannizzaro di Catania.
- L’esame ecocolordoppler aveva messo in luce giugulare sx a flusso bloccato da compressione estrinseca da muscolo omoioideo
- Entro in sala operatoria alle ore 13.00 e inizia intervento in anestesia locale
- Durante l’intervento con la ferita ancora aperta avverto i chirurghi che il mio dolore dietro all’occhio stava scomparendo e la vista stava diventando più nitida. Le parestesie alla gamba destra stavano scomparendo
Viene terminato l’intervento e vengo riaccompagnato in stanza.
- Alla prima visita medica, dopo poco tempo, confermo la scomparsa dei formicolii alla gamba e piede destro e del dolore dietro l’occhio
- Faccio notare il colore della mano sinistra diventato normale ( vedi foto)
- Dopo due ore vengo invitato ad alzarmi e a consumare la cena- Il 18.05.2013 alla visita del mattino vengo invitato a camminare e riesco a farlo per un breve tratto senza uso di stampella. Rimane normale il colore e calore della mano sinistra e non più formicolii a destra.
Nel pomeriggio altri test e riprese filmate del mio modo di camminare.
In serata dopo controllo eco color doppler che dimostrava ormai un flusso normale vengo dimesso.
Domenica sera mi imbarco per far ritorno a casa. In nave costretto da un guasto agli ascensori ho eseguito un piano di scale.
Valutazione del 20.05.2013
- Sintomi migliorati : Scomparsa formicolii , migliorato sintomo stanchezza (5 ore di auto)
- Migliorato equilibrio, scomparsi dolori alla testa ed ai muscoli, rimane vista migliorata e scomparsi giramenti di testa
- Per brevi spazi abbandono della stampella.- 21.05.2013 - Ore 7.00
- Mi sono alzato per primo, ho preparato il caffè e l'ho portato al letto a mia moglie, portando il vassoio con le tazzine sopra e camminando senza stampella...
- Questo conferma il migliorato e... ahh... senza molla di codeville al piede sx, anche per pochi passi. Però erano mesi che non ci riuscivo più
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