Articolo del 26 gennaio 2013 preso da lanuovaferrara.gelocal.it
POGGIO RENATICO. A Poggio Renatico il Lions Club dona 3mila euro a Paolo Zamboni, lo scienziato ferrarese che sta portando avanti la ricerca sul trattamento della sclerosi multipla. E il club con il suo presidente Giuseppe Rando, assieme ai soci sta anche cercando di aiutare le scuole colpite dal sisma, in primis quella di San Carlo, donando un laboratorio. Tutti i contributi sono stati consegnati nel corso della cena che si è tenuta giovedì al ristorante I Cavallini di Poggio Renatico alla presenza del governatore del Lions, Antonio Bolognesi, il sindaco Paolo Pavani e il generale della squadra aerea, Mirko Zuliani. «Questo club mi ha sempre supportato anche moralmente - ha detto con emozione Zamboni - la vicinanza di persone come voi mi dà moltissimo e io vi ringrazio per questa attenzione». Il medico ferrarese ha dichiarato di avere già un’idea su come utilizzare i fondi, raccolti attraverso una lotteria dal club: «Vorrei usare il vostro contributo per una borsa di studio per i giovani. Credo moltissimo in loro e vorrei che quelli che lavorano nel nostro centro possano avere un piccolo sostegno così da continuare la loro ricerca e i loro studi». Dopo la consegna dell’assegno e un momento conviviale, la parola è passata al comandante Zuliani che ha illustrato le potenzialità della base dell’aeronautica di Poggio mentre il sindaco Pavani ha parlato della situazione post-terremoto e ha ringraziato il club per i gazebo donati alle scuole dal Lions Club poggese. I soci hanno deciso di guardare oltre e così, se a livello distrettuale ci si occuperà della scuola di Finale Emilia, donando una biblioteca, per cui sono già stati raccolti 200mila euro, il club Ferrara Europa Poggio Renatico si occuperà di quella di San Carlo affinché venga costruito un laboratorio. Dulcis in fundo, la ricostruzione dell'antico organo della basilica di San Giorgio a Ferrara.
Nicola Vallese
POGGIO RENATICO. A Poggio Renatico il Lions Club dona 3mila euro a Paolo Zamboni, lo scienziato ferrarese che sta portando avanti la ricerca sul trattamento della sclerosi multipla. E il club con il suo presidente Giuseppe Rando, assieme ai soci sta anche cercando di aiutare le scuole colpite dal sisma, in primis quella di San Carlo, donando un laboratorio. Tutti i contributi sono stati consegnati nel corso della cena che si è tenuta giovedì al ristorante I Cavallini di Poggio Renatico alla presenza del governatore del Lions, Antonio Bolognesi, il sindaco Paolo Pavani e il generale della squadra aerea, Mirko Zuliani. «Questo club mi ha sempre supportato anche moralmente - ha detto con emozione Zamboni - la vicinanza di persone come voi mi dà moltissimo e io vi ringrazio per questa attenzione». Il medico ferrarese ha dichiarato di avere già un’idea su come utilizzare i fondi, raccolti attraverso una lotteria dal club: «Vorrei usare il vostro contributo per una borsa di studio per i giovani. Credo moltissimo in loro e vorrei che quelli che lavorano nel nostro centro possano avere un piccolo sostegno così da continuare la loro ricerca e i loro studi». Dopo la consegna dell’assegno e un momento conviviale, la parola è passata al comandante Zuliani che ha illustrato le potenzialità della base dell’aeronautica di Poggio mentre il sindaco Pavani ha parlato della situazione post-terremoto e ha ringraziato il club per i gazebo donati alle scuole dal Lions Club poggese. I soci hanno deciso di guardare oltre e così, se a livello distrettuale ci si occuperà della scuola di Finale Emilia, donando una biblioteca, per cui sono già stati raccolti 200mila euro, il club Ferrara Europa Poggio Renatico si occuperà di quella di San Carlo affinché venga costruito un laboratorio. Dulcis in fundo, la ricostruzione dell'antico organo della basilica di San Giorgio a Ferrara.
Nicola Vallese
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