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Le interviste della Mantovani mandano in tilt il Sant’Anna

Articolo del 27 novembre 2012 preso da http://lanuovaferrara.gelocal.it/:


Uno stillicidio di telefonate, pazienti che si presentano in ospedale senza preavviso per avere un colloquio col prof. Zamboni, richieste di interviste a raffica. Una sorta di assedio che ha costretto l’azienda S. Anna negli ultimi giorni a correre ai ripari. Il messaggio è stato pubblicato direttamente sul sito dell’ospedale. «In relazione alle dichiarazioni uscite sui mass media nazionali sul progetto “Brave Dreams” - è l’invito che campeggia sulla home page del sito internet - si sconsiglia vivamente di telefonare al centralino o ai numeri di telefono dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico». Cosa è successo? Nelle ultime settimane la presidente onoraria dell’associazione Ccsvi-Sm , Nicoletta Mantovani, malata di sclerosi multipla, ha rilasciato numerose interviste che descrivono i benefici ottenuti dopo un intervento simile a quelli effettuati sui pazienti nell’ambito della sperimentazione ‘Brave Dreams’, coordinata dal professore ferrarese Paolo Zamboni (intervento esterno alla sperimentazione in corso ed eseguito da un altro professionista). Quelle dichiarazioni hanno suscitato un diffuso interesse con i relativi...effetti collaterali. E’ bene sapere che per accedere alla sperimentazione ‘Brave Dreams’ c’è un unico percorso per il paziente: rivolgersi al proprio neurologo.



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