Passa ai contenuti principali

Sclerosi Multipla: convegno scientifico ad Astana “The Multiple Sclerosis: from Charcot to Zamboni”

Articolo del 26 ottobre 2012 preso da http://www.informazione.it/:

Nel corso del Convegno e’ stato firmato un Accordo di Cooperazione Culturale e Scientifica tra le due Università. Vi hanno partecipato oltre 300 medici da tutto il Kazakistan che hanno avuto l’opportunità di aggiornarsi sulla diagnosi e terapie attuali scoperte dal ricercatore italiano Prof. Paolo Zamboni, dell’Università di Ferrara e sviluppate ed ampliate dal Centro di Ricerca della Università “Sapienza” di Roma

Astana, 26/10/2012 
 Il 22 ottobre 2012 si e’ svolto ad Astanapresso l’Università di Medicina il Convegno Scientifico sull’Insufficienza VenosaCronica Cerebro Spinale (CCSVI), in soggetti con Sclerosi Multipla. Si tratta di una iniziativa frutto della collaborazione tra Atenei Universitari italiani e kazaki ed in particolare tra l’Università “Sapienza” di Roma (Rettore Prof. Luigi Frati) – Facoltà di Medicina e l’Università di Medicina di Astana (Rettore Prof. Mazhit Z. Shaidarov) – Facoltà di Neurochirurgia, sotto il patrocinio del Ministero della Salute kazako e con la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Kazakistan. È la prima iniziativa di questo genere che viene organizzata tra i due Paesi e certamente assume grande rilievo anche per le positive implicazioni in materia socio-sanitaria.
L'insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) è una condizione emodinamica, in cui le vene cervicali e toraciche non sono in grado di rimuovere efficacemente il sangue dal sistema nervoso centrale a causa di stenosi e malformazioni delle vene cerebrospinali. Per la prima volta in Kazakhstan i Professori italiani: Prof. Cesare Fieschi (Centro Sclerosi Multipla, Università "Sapienza", Roma), Prof. Sandro Mandolesi (Scuola di Specializzazione in Cardiologia, Direttore Prof. Francesco Fedele, Università"Sapienza", Roma), Prof. Michele Rossi (Azienda Opedaliera Universitaria Sant'Andrea UOS di Radiologia interventistica, Università "Sapienza", Roma), hanno condiviso il metodo angiochirurgico di trattamento della sclerosi multipla, che viene considerato unico nel suo genere e non ha analoghi nel mondo.
Nel corso del Convegno e’ stato firmato un Accordo di Cooperazione Culturale e Scientifica tra le dueUniversità. Vi hanno partecipato oltre 300 medici da tutto il Kazakistan che hanno avuto l’opportunità di aggiornarsi sulla diagnosi e terapie attuali scoperte dal ricercatore italiano Prof. Paolo Zamboni, dell’Università di Ferrara e sviluppate ed ampliate dal Centro di Ricerca della Università “Sapienza” di Roma. È stato un evento ad alto livello che contribuirà a migliorare le opportunità di cura della sclerosi multipla, patologia fortemente invalidante che colpisce più di due milioni e mezzo di persone al mondo.
Attualmente in Europa solo alcuni centri scientifici si occupano dello studio di diagnostica e di trattamento di questa complessa categoria di malattia.
Il Congresso ha avuto luogo presso la sala conferenze dell’Università di Medicina di Astana in Via Beibitshilik 49.

Commenti

Post popolari in questo blog

Rebif: reazioni avverse

I pazienti devono essere informati sulle più frequenti reazioni avverse associate alla somministrazione di interferone beta, inclusi i sintomi della sindrome si mil-influenzale (vedere paragrafo 4.8). Questi sintomi sono più evidenti all’inizio della terapia e diminuiscono in frequenza e gravità con il proseguire del trattamento. Rebif deve essere somministrato con cautela ai pazienti con disturbi depressivi pregressi o in corso ed in particolare a quelli con precedenti ideazioni suicide (vedere paragrafo 4.3). È noto che depressione e ideazioni suicide sono presenti con maggior frequenza nella popolazione dei malati di sclerosi multipla ed in associazione con l’uso dell’interferone. I pazienti in trattamento con Rebif devono essere avvisati di riferire immediatamente al loro medico l’eventuale comparsa di sintomi depressivi o ideazioni suicide. I pazienti affetti da depressione devono essere tenuti sotto stretto controllo medico durante la terapia con Rebif e trattati in modo approp...

Sclerosi multipla: registro dei farmaci neurologici sottoposti a monitoraggio

Linee Guida 2012 Tysabri clicca qui per scaricare (PDF) Modifiche Gilenya 4 giugno 2012 su Gilenya clicca qui per scaricare (PDF) Nuovi controlli sulla scheda di Eleggibilità/Diagnosi (30 aprile 2012) su Gilenya clicca qui per scaricare (DOC) nota informativa importante del 30 aprile 2012 su Gilenya comunicato stampa Ema Gilenya 30 aprile (PDF) comunicato stampa 23 aprile 2012 comunicato stampa Ema Gilenya (PDF) Avviso modifica scheda Diagnosi Gilenya (fingolimod) del 16/03/2012 Scarica messaggio circolare Nota Informativa Importante su Gilenya (fingolimod) del 30/01/2012 Scarica la nota Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Faq Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Sicurezza Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicazione AIFA del 16/01/2012 sulle schede Gilenya Comunicato schede Gilenya 2 Comunicazione AIFA del 07/12/2011 sulle schede Gilenya Comunicato s...

Le complicanze da puntura lombare (rachicentesi)

La rachicentesi è la metodica necessaria per poter eseguire esami diagnostici sul liquor cerebrospinale, cioè il liquido che normalmente circola nel midollo spinale e nel cervello. Tecnicamente consiste nell’introdurre un ago di adeguate dimensioni, circa 10 cm. di lunghezza, nello spazio vertebrale compreso tra le strutture posteriori di una vertebra (le lamine vertebrali) e quelle anteriori, ovvero la superficie posteriore dei corpi vertebrali. Tale è lo spazio peridurale in cui è contenuto il cosiddetto sacco durale che è una propaggine dell’involucro durale che avvolge il midollo spinale. Il sacco durale si prolunga fino alle prime vertebre sacrali, mentre il midollo spinale “si ferma” a livello dell’ultima vertebra dorsale, la 12°. Per tale motivo la puntura del sacco durale per “estrarre” il liquor in esso circolante viene praticata,in genere, tra la 3° e la 4° vertebra lombare. Per motivi che esulano da questa comunicazione, la puntura per il prelievo di liquor può essere f...