Milano, 14 mag. - (Adnkronos Salute) - Fumare cannabis migliora alcuni sintomi della sclerosi multipla. In particolare, allevia il dolore e il disagio legato alla spasticità muscolare, un sintomo diffuso e invalidante associato alla malattia
neurologica.
neurologica.
È la conclusione di uno studio americano condotto dagli scienziati dell’University of California School of Medicine di San Diego, pubblicato sul ’Canadian Medical Association Journal’. Precedenti studi hanno già suggerito la possibile efficacia di alcuni composti attivi della marijuana nel trattamento di condizioni neurologiche, ma la maggior parte delle ricerche si è concentrata sulla somministrazione di cannabinoidi per bocca. Le conoscenze sugli effetti della cannabis fumata, invece, si limitavano perlopiù alle testimonianze di alcuni pazienti.
Il team di Jody Corey-Bloom, a capo del Centro sclerosi multipla dell’università della California di San Diego, ha arruolato 30 malati e li ha suddivisi in 2 gruppi: al primo è stata fatta fumare cannabis una volta al giorno per 3 giorni, mentre il secondo (gruppo controllo) ha fumato con le stesse modalità una sigaretta placebo. Dopo 11 giorni di intervallo, il test è stato ripetuto invertendo i 2 gruppi. «Abbiamo osservato che fumare cannabis, rispetto a placebo, ha un effetto superiore nel ridurre i sintomi e il dolore legati a spasticità resistente ai farmaci», riassume Corey-Bloom. La terapia a base di cannabis fumata si è dimostrata generalmente ben tollerata, pur con lievi effetti sui livelli di attenzione e concentrazione, e sulla sensazione di stanchezza.
Secondo gli autori, sono necessarie ricerche più ampie e su periodi di tempo più lunghi per confermare questi primi risultati, e capire se basse dosi di cannabis fumata possono produrre effetti benefici con minori effetti collaterali. Questo di Corey-Bloom e colleghi è il quinto studio clinico sull’efficacia della cannabis in medicina riferito dall’University of California Center for Medicinal Cannabis Research. Gli altri 4 hanno riguardato il dolore neuropatico e hanno prodotto anch’essi risultati positivi.
neurological.
It is the conclusion of an American study conducted by scientists at University of California San Diego School of Medicine, published on the 'Canadian Medical Association Journal'. Previous studies have already suggested the possible effectiveness of some active compounds of marijuana in the treatment of neurological conditions, but most research has focused on the administration of cannabinoids by mouth. The knowledge on the effects of smoked cannabis, however, were limited largely to the testimony of some patients.
The team of Jody Corey-Bloom, head of the Multiple Sclerosis Center of the University of California, San Diego, has enrolled 30 patients and divided them into 2 groups: the first was made to smoke cannabis once a day for 3 days, while the second (control group) have been smoking a cigarette in the same manner placebo. After 11 days of interval, the test was repeated by reversing the 2 groups. "We found that smoking cannabis, compared to placebo, has a greater effect in reducing the symptoms and pain associated with spasticity resistant to drugs," summarizes Corey-Bloom. The therapy of smoked cannabis has
proved generally well tolerated, although with little effect on levels of attention and concentration, and feelings of fatigue.
Commenti
Posta un commento