Passa ai contenuti principali

Sclerosi Multipla: presto i primi risultati dello studio CoSMo

Fra pochi mesi (forse già a settembre) avremo i risultati del famoso studio CoSMo, che pronto a dare risposte sulla correlazione o meno fra CCSVI e SM. A dirlo è il professor Gianluigi Marcardi,  presidente del Comitato Scientifico Aism e fra i principali investigator di CoSMo.

Attendiamo con ansia i risultati...

(ANSA) - ROMA, 24 APR - Arriveranno ''fra pochi mesi, gia' a settembre'' alcune risposte sulla eventuale correlazione tra sclerosi multipla e insufficienza venosa cerebrovascolare cronica (CCSVI), risultati frutto di ''CoSMo'', lo studio epidemiologico promosso dall'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e dalla sua Fondazione (Fism).

Lo afferma il professor Gianluigi Mancardi, presidente del Comitato Scientifico Aism e fra i principali investigator di CoSMo.

''Fino a questo momento - spiega il professore - sono stati esaminati circa 1500 soggetti'' dei duemila previsti, fra malati di sclerosi multipla, controlli sani e persone affette da altre malattie degenerative. ''A fine maggio - prosegue - arriveremo ad esaminare circa 1800 pazienti e completeremo l'arruolamento dei soggetti. Questo ci consentira' di avere risultati abbastanza presto, gia' a settembre, coi quali speriamo di dare risposte definitive ai pazienti, alle famiglie e ai medici''.

Attualmente sono una quarantina i centri italiani coinvolti negli esami sonologici. Le persone vengono sottoposte, in cieco (senza che l'esaminatore sappia chi e' malato e chi non lo e'), a esami di ecodoppler venoso. ''Quando termineremo il reclutamento - aggiunge Mancardi - gli esami degli ecodoppleristi saranno sottoposti a lettura centrale di tre esperti internazionali'' e i risultati delle loro valutazioni ''saranno elaborati da un esperto in statistica''.

Avviato circa un anno e mezzo fa, CoSMo nasce in Italia come primo studio multicentrico sulla possibile prevalenza di CCSVI nei malati di sclerosi e fa riferimento a pregressi studi del professor Paolo Zamboni, ma non solo. Proprio l'equipe Zamboni propone che la CCSVI possa essere corretta con la chirurgia endovascolare e a maggio partira' con la sperimentazione. A questo proposito Mancardi invita pero' ad aspettare i risultati di CoSMo: ''E' inutile andare a fare un intervento su qualcosa la cui entita' non e' ancora nota. Se CoSMo evidenziera' il legame tra sclerosi e CCSVI allora si procedera', eventualmente, con studi di tipo terapeutico, non prima''.

Una mano per poter portare a termine lo studio, spiega Mancardi, puo' arrivare da ogni cittadino, destinando il '5x1000' alla Fondazione dell'Aism. ''Sostenere la ricerca sulla sclerosi - dice - e' molto rilevante, sia per lo studio CoSMo, sia per continuare a finanziare la ricerca tradizionale sulla sclerosi''. (ANSA).

Fonte: http://ansalive.eu/saluteebenessere/notizie/rubriche/medicina/2012/04/24/Sclerosi-Mancardi-settembre-risposte-legame-Ccsvi_6768661.html



ANSAmed) - ROME, 24 APR -'' will arrive in a few months, already 'in September'' some answers on the possible correlation between multiple sclerosis and cerebrovascular chronic venous insufficiency (CCSVI), results the result of'' Cosmos'', the study epidemiological promoted by the Italian Multiple Sclerosis Association (AISM) and its Foundation (IMF).

This was stated by Prof. Gianluigi Mancardi, President of the Scientific Committee Aism and one of the main investigator of the cosmos.

'' Until now - says the professor - were examined approximately 1500 subjects'' of the two thousand provided, including multiple sclerosis, healthy controls and people with other degenerative diseases. '' At the end of May - he continues - we come to examine about 1,800 patients and will complete the recruitment of subjects. This will allow us 'to have results soon enough, already' in September, with which we hope to give definitive answers to patients, families and physicians.''

Currently there are about forty Italian centers involved in examinations sonologici. People are subjected, blinded (without the examiner know who and 'sick and who is not and'), a venous duplex ultrasound examinations. '' When we finish the recruitment - adds Mancardi - examinations of ecodoppleristi will be subject to central reading of three international experts'' and'' results of their assessments will be developed by an expert in statistics.''

Started about a year and a half ago, Cosmo was born in Italy as the first multi-center study on the possible prevalence of CCSVI in people with MS and refers to previous studies of Professor Paolo Zamboni, but not only. Just the team Zamboni proposes that CCSVI may be corrected with surgery and endovascular May start 'experimentation. In this regard invites Mancardi but 'to wait for the results of the Cosmos:'' E' useless to make a presentation on something which entities' is not yet known. If Cosmo will highlight 'the link between MS and CCSVI then you will proceed', possibly with studies of therapeutic type, not before.''

One hand to carry out the study, said Mancardi, can 'get by every citizen, allocating x1000 '5' Foundation AISM. '' Supporting research sclerosis - he says - and 'very important, both for the study of the cosmos, is to continue to fund research on traditional sclerosis''. (ANSA).

Commenti

Post popolari in questo blog

Rebif: reazioni avverse

I pazienti devono essere informati sulle più frequenti reazioni avverse associate alla somministrazione di interferone beta, inclusi i sintomi della sindrome si mil-influenzale (vedere paragrafo 4.8). Questi sintomi sono più evidenti all’inizio della terapia e diminuiscono in frequenza e gravità con il proseguire del trattamento. Rebif deve essere somministrato con cautela ai pazienti con disturbi depressivi pregressi o in corso ed in particolare a quelli con precedenti ideazioni suicide (vedere paragrafo 4.3). È noto che depressione e ideazioni suicide sono presenti con maggior frequenza nella popolazione dei malati di sclerosi multipla ed in associazione con l’uso dell’interferone. I pazienti in trattamento con Rebif devono essere avvisati di riferire immediatamente al loro medico l’eventuale comparsa di sintomi depressivi o ideazioni suicide. I pazienti affetti da depressione devono essere tenuti sotto stretto controllo medico durante la terapia con Rebif e trattati in modo approp...

Sclerosi multipla: registro dei farmaci neurologici sottoposti a monitoraggio

Linee Guida 2012 Tysabri clicca qui per scaricare (PDF) Modifiche Gilenya 4 giugno 2012 su Gilenya clicca qui per scaricare (PDF) Nuovi controlli sulla scheda di Eleggibilità/Diagnosi (30 aprile 2012) su Gilenya clicca qui per scaricare (DOC) nota informativa importante del 30 aprile 2012 su Gilenya comunicato stampa Ema Gilenya 30 aprile (PDF) comunicato stampa 23 aprile 2012 comunicato stampa Ema Gilenya (PDF) Avviso modifica scheda Diagnosi Gilenya (fingolimod) del 16/03/2012 Scarica messaggio circolare Nota Informativa Importante su Gilenya (fingolimod) del 30/01/2012 Scarica la nota Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Faq Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Sicurezza Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicazione AIFA del 16/01/2012 sulle schede Gilenya Comunicato schede Gilenya 2 Comunicazione AIFA del 07/12/2011 sulle schede Gilenya Comunicato s...

Le complicanze da puntura lombare (rachicentesi)

La rachicentesi è la metodica necessaria per poter eseguire esami diagnostici sul liquor cerebrospinale, cioè il liquido che normalmente circola nel midollo spinale e nel cervello. Tecnicamente consiste nell’introdurre un ago di adeguate dimensioni, circa 10 cm. di lunghezza, nello spazio vertebrale compreso tra le strutture posteriori di una vertebra (le lamine vertebrali) e quelle anteriori, ovvero la superficie posteriore dei corpi vertebrali. Tale è lo spazio peridurale in cui è contenuto il cosiddetto sacco durale che è una propaggine dell’involucro durale che avvolge il midollo spinale. Il sacco durale si prolunga fino alle prime vertebre sacrali, mentre il midollo spinale “si ferma” a livello dell’ultima vertebra dorsale, la 12°. Per tale motivo la puntura del sacco durale per “estrarre” il liquor in esso circolante viene praticata,in genere, tra la 3° e la 4° vertebra lombare. Per motivi che esulano da questa comunicazione, la puntura per il prelievo di liquor può essere f...