Durante la seduta dei Lavori della terza commissione della Regione Calabria del 28 marzo 2012 “ presieduta da Nazzareno Salerno (Pdl), si è esaminato e licenziato la proposta di legge n. 306/9^, d’iniziativa del consigliere Ferdinando Aiello che stabilisce “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione per le procedure amministrative e di accesso rapido alle cure per i malati affetti da malattie progressive”.
Il provvedimento punta ad introdurre “un modello di intervento innovativo per il riconoscimento del diritto permanente alle cure con il superamento dell’attuale frammentarietà nei servizi agli assistiti e alle famiglie, grazie all’istituzione di uno sportello unico informatizzato che dialoghi on line con gli interessati, garantendo just in time, ogni risposta e servizio dovuto, ed alla Rete regionale delle malattie rare che favorirà il rapporto tra paziente e strutture interessate. Fra i diversi obiettivi: semplificare le procedure ed uniformare la qualità e l’intensità dell’assitenza in tutto il territorio regionale, rimuovendo la separazione tra i servizi di cura ospedalieri e quelli domiciliari”.
Nell’articolato, al comma 3 dell’art. 1, è stata fra l’altro recepita (attraverso un emendamento firmato da tutta la Commissione), la richiesta formulata oggi in audizione dal prof. Pietro Volpe, primario dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dal dott. Giovanni Perri radiologo e membro del Ditrettivo Asa Calabria (associazione strutture accreditate della Calabria) e dalla dott. Assunta Mazzei, presidente dell’associazione “CCSVI nella sclerosi multipla – Calabria”, “affinchè le strutture sanitarie calabresi abbiano la possibilità di somministrare il metodo della PTA (Angioplastica venosa) nel trattamento dei pazienti (almeno 2.000 nella nostra regione), affetti da sclerosi multipla con insufficienza venosa cerebrospinale cronica, una patologia drammatica che coinvolge tantissimi giovani”.
Secondo gli esperti ascoltati in Aula, “la terapia che ha già prodotto risultati fortemente incoraggianti, consente un cospicuo risparmio di risorse e la conseguente riduzione dei costi legati all’emigrazione sanitaria, favorendo, di converso, l’immigrazione sanitaria, alla luce del fatto che solo quattro regioni, allo stato, applicano questa metodica. Un segnale importante quale coronamento della manifestazione nazionale che si svolgerà a Cosenza il 5 maggio prossimo”.
Il provvedimento punta ad introdurre “un modello di intervento innovativo per il riconoscimento del diritto permanente alle cure con il superamento dell’attuale frammentarietà nei servizi agli assistiti e alle famiglie, grazie all’istituzione di uno sportello unico informatizzato che dialoghi on line con gli interessati, garantendo just in time, ogni risposta e servizio dovuto, ed alla Rete regionale delle malattie rare che favorirà il rapporto tra paziente e strutture interessate. Fra i diversi obiettivi: semplificare le procedure ed uniformare la qualità e l’intensità dell’assitenza in tutto il territorio regionale, rimuovendo la separazione tra i servizi di cura ospedalieri e quelli domiciliari”.
Nell’articolato, al comma 3 dell’art. 1, è stata fra l’altro recepita (attraverso un emendamento firmato da tutta la Commissione), la richiesta formulata oggi in audizione dal prof. Pietro Volpe, primario dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dal dott. Giovanni Perri radiologo e membro del Ditrettivo Asa Calabria (associazione strutture accreditate della Calabria) e dalla dott. Assunta Mazzei, presidente dell’associazione “CCSVI nella sclerosi multipla – Calabria”, “affinchè le strutture sanitarie calabresi abbiano la possibilità di somministrare il metodo della PTA (Angioplastica venosa) nel trattamento dei pazienti (almeno 2.000 nella nostra regione), affetti da sclerosi multipla con insufficienza venosa cerebrospinale cronica, una patologia drammatica che coinvolge tantissimi giovani”.
Secondo gli esperti ascoltati in Aula, “la terapia che ha già prodotto risultati fortemente incoraggianti, consente un cospicuo risparmio di risorse e la conseguente riduzione dei costi legati all’emigrazione sanitaria, favorendo, di converso, l’immigrazione sanitaria, alla luce del fatto che solo quattro regioni, allo stato, applicano questa metodica. Un segnale importante quale coronamento della manifestazione nazionale che si svolgerà a Cosenza il 5 maggio prossimo”.
Fonte: http://www.strill.it/index.php?option=com_content&view=article&id=125422:consiglio-regionale-lavori-terza-commissione&catid=40:reggio&Itemid=86
During the session of the Works of the Third Committee of the Calabria Region, March 28, 2012 chaired by Nazzareno Salerno (PDL), was examined and dismissed the bill n. 306/9 ^, on the initiative of establishing advisor Ferdinand Aiello "Urgent provisions for the simplification of administrative procedures and rapid access to treatment for patients with progressive disease".
The measure aims to introduce "an innovative intervention model for the recognition of the permanent right to health by overcoming the current fragmentation in services to clients and families through the establishment of a single computer that online dialogues with stakeholders , providing just in time, every answer and service due, and the Regional Network of rare diseases that will facilitate the relationship between patient and agencies concerned. Among the several goals: simplify and standardize the quality and intensity dell'assitenza throughout the region, removing the separation between the provision of hospital care and home teachers. "
Enacting, paragraph 3 of art. 1, was implemented among others (through an amendment signed by the entire Commission), the request for a hearing today by prof. Peter Fox, head of the Unit of Vascular Surgery of the Hospitals of Reggio Calabria, dr. John Perri radiologist and member of the Asa Ditrettivo Calabria (Calabria Association accredited facilities) and Dr. Assumption Mazzei, president of the association "CCSVI in multiple sclerosis - Calabria", "so that health facilities Calabrian have the possibility to administer the method of PTA (vein angioplasty) in the treatment of patients (at least 2,000 in our region), sclerosis with multiple chronic cerebrospinal venous insufficiency, a condition that dramatically affects many young people. "
According to the experts heard in the House, "the therapy that has already produced very encouraging results, allows a considerable saving of resources and the consequent reduction in healthcare costs related to migration, favoring, conversely, migration health, in light of the fact that only four regions in the state, apply this method. An important signal as a culmination of the national event to be held in Cosenza May 5 next. "
During the session of the Works of the Third Committee of the Calabria Region, March 28, 2012 chaired by Nazzareno Salerno (PDL), was examined and dismissed the bill n. 306/9 ^, on the initiative of establishing advisor Ferdinand Aiello "Urgent provisions for the simplification of administrative procedures and rapid access to treatment for patients with progressive disease".
The measure aims to introduce "an innovative intervention model for the recognition of the permanent right to health by overcoming the current fragmentation in services to clients and families through the establishment of a single computer that online dialogues with stakeholders , providing just in time, every answer and service due, and the Regional Network of rare diseases that will facilitate the relationship between patient and agencies concerned. Among the several goals: simplify and standardize the quality and intensity dell'assitenza throughout the region, removing the separation between the provision of hospital care and home teachers. "
Enacting, paragraph 3 of art. 1, was implemented among others (through an amendment signed by the entire Commission), the request for a hearing today by prof. Peter Fox, head of the Unit of Vascular Surgery of the Hospitals of Reggio Calabria, dr. John Perri radiologist and member of the Asa Ditrettivo Calabria (Calabria Association accredited facilities) and Dr. Assumption Mazzei, president of the association "CCSVI in multiple sclerosis - Calabria", "so that health facilities Calabrian have the possibility to administer the method of PTA (vein angioplasty) in the treatment of patients (at least 2,000 in our region), sclerosis with multiple chronic cerebrospinal venous insufficiency, a condition that dramatically affects many young people. "
According to the experts heard in the House, "the therapy that has already produced very encouraging results, allows a considerable saving of resources and the consequent reduction in healthcare costs related to migration, favoring, conversely, migration health, in light of the fact that only four regions in the state, apply this method. An important signal as a culmination of the national event to be held in Cosenza May 5 next. "
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