Passa ai contenuti principali

Teriflunomide: Genzyme annuncia che EMA ha accettato il teriflunomide come terapia orale per il trattamento della Sclerosi Multipla






Genzyme, una società della Sanofi, ha annunciato ieri che l'Azienda Europea dei Medicinali (EMA) ha accettato il deposito della domanda di autorizzazione all'immissione in commercio del teriflunomide per via orale (una volta al giorno) per il trattamento delle forme recidivanti di SM.

"Il deposito rappresenta un'altra importante pietra miliare e ci porta un passo più vicino ad offrire una nuova opzione terapeutica per i pazienti con SM recidivante", ha detto il vice presidente della Genzyme. "Come terapia orale con un promettente profilo clinico, il teriflunomide è estremamente ben posizionato per fornire un'alternativa terapeutica per i pazienti che stanno attualmente terapie iniettabili. Queste terapie iniettabili costituiscono oggi circa l'80 per cento del mercato della SM".

Lo scopo di avere l'autorizzazione dall'EMA è quello di poter ottenere l'approvazione per commercializzare il farmaco nell'Unione Europe, sulla base dei dati provenienti da due studi di fase III, TEMSO e TENERE. Questi studi rappresentano due dei cinque studi che rispecchiano l'efficacia del teriflunomide nella SM, alcuni completati, altri in corso. Negli Stati Uniti, il farmaco è in fase di revisione da parte dalla Food and Drug Administration.

A proposito di Teriflunomide


Il Teriflunomide è un immunomodulante, disease-modifying (ossia è un farmaco che modifica la malattia) con proprietà anti-infiammatorie. Il farmaco blocca la proliferazione e il funzionamento dei linfociti T e B attivati - che si ritengono essere particolarmente dannosi nella SM, selettivamente e reversibilmente inibendo un'enzima mitocondriale. I linfociti sono in genere influenzati dal teriflunomide, suggerendo che la risposta del sistema immunitario alle infezioni non dovrebbe essere compromessa.
Il farmaco è stato studiato in un programma clinico di grandi dimensioni dove si prevede di includere più di 5000 partecipanti allo studio in 36 paesi: cinque studi di efficacia clinica, alcuni completati, altri in corso. Con fino a 10 anni di uso continuo in una estensione di fase II, il  teriflunomide ha la più lunga esperienza clinica di una terapia orale sperimentale per SM.

n.b.: foto presa da ngpharma.eu.com





Genzyme, a company of Sanofi, announced yesterday that the European Medicines Agency (EMA) has accepted the filing of the application for marketing authorization of teriflunomide orally (once daily) for the treatment of relapsing MS.


"The filing represents another important milestone and brings us one step to offer a new therapeutic option for patients with relapsing MS," said Vice President of Genzyme. "As oral therapy with a promising clinical profile, the teriflunomide is extremely well positioned to provide a therapeutic alternative for patients who are currently injectable therapies. These injectable therapies are now about 80 percent market share of MS."


The purpose of having the authorization dall'EMA is to be able to obtain approval to market the drug in the Europe, based on data from two Phase III TEMSO and TENERE. These studies represent two of  five studies that reflect the effectiveness of teriflunomide in MS, some completed, others in progress. In the U.S., the drug is underview by the Food and Drug Administration.


About Teriflunomide


The Teriflunomide is a immuno-modifying, with anti-inflammatory properties. The drug blocks the proliferation and function of activated B and T lymphocytes - which are considered to be particularly harmful in MS, selectively and reversibly inhibiting mitochondrial enzyme. The lymphocytes are generally influenced by teriflunomide, suggesting that the response of the immune system to infections should not be compromised.
The drug was studied in a large clinical program where you plan to include more than 5000 study participants in 36 countries: five clinical efficacy studies, some completed, others in progress. With up to 10 years of continuous use in an extension of Phase II, teriflunomide has the longest clinical experience of an investigational oral therapy for MS.














Commenti

Post popolari in questo blog

Rebif: reazioni avverse

I pazienti devono essere informati sulle più frequenti reazioni avverse associate alla somministrazione di interferone beta, inclusi i sintomi della sindrome si mil-influenzale (vedere paragrafo 4.8). Questi sintomi sono più evidenti all’inizio della terapia e diminuiscono in frequenza e gravità con il proseguire del trattamento. Rebif deve essere somministrato con cautela ai pazienti con disturbi depressivi pregressi o in corso ed in particolare a quelli con precedenti ideazioni suicide (vedere paragrafo 4.3). È noto che depressione e ideazioni suicide sono presenti con maggior frequenza nella popolazione dei malati di sclerosi multipla ed in associazione con l’uso dell’interferone. I pazienti in trattamento con Rebif devono essere avvisati di riferire immediatamente al loro medico l’eventuale comparsa di sintomi depressivi o ideazioni suicide. I pazienti affetti da depressione devono essere tenuti sotto stretto controllo medico durante la terapia con Rebif e trattati in modo approp...

Sclerosi multipla: registro dei farmaci neurologici sottoposti a monitoraggio

Linee Guida 2012 Tysabri clicca qui per scaricare (PDF) Modifiche Gilenya 4 giugno 2012 su Gilenya clicca qui per scaricare (PDF) Nuovi controlli sulla scheda di Eleggibilità/Diagnosi (30 aprile 2012) su Gilenya clicca qui per scaricare (DOC) nota informativa importante del 30 aprile 2012 su Gilenya comunicato stampa Ema Gilenya 30 aprile (PDF) comunicato stampa 23 aprile 2012 comunicato stampa Ema Gilenya (PDF) Avviso modifica scheda Diagnosi Gilenya (fingolimod) del 16/03/2012 Scarica messaggio circolare Nota Informativa Importante su Gilenya (fingolimod) del 30/01/2012 Scarica la nota Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Faq Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Sicurezza Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicazione AIFA del 16/01/2012 sulle schede Gilenya Comunicato schede Gilenya 2 Comunicazione AIFA del 07/12/2011 sulle schede Gilenya Comunicato s...

Le complicanze da puntura lombare (rachicentesi)

La rachicentesi è la metodica necessaria per poter eseguire esami diagnostici sul liquor cerebrospinale, cioè il liquido che normalmente circola nel midollo spinale e nel cervello. Tecnicamente consiste nell’introdurre un ago di adeguate dimensioni, circa 10 cm. di lunghezza, nello spazio vertebrale compreso tra le strutture posteriori di una vertebra (le lamine vertebrali) e quelle anteriori, ovvero la superficie posteriore dei corpi vertebrali. Tale è lo spazio peridurale in cui è contenuto il cosiddetto sacco durale che è una propaggine dell’involucro durale che avvolge il midollo spinale. Il sacco durale si prolunga fino alle prime vertebre sacrali, mentre il midollo spinale “si ferma” a livello dell’ultima vertebra dorsale, la 12°. Per tale motivo la puntura del sacco durale per “estrarre” il liquor in esso circolante viene praticata,in genere, tra la 3° e la 4° vertebra lombare. Per motivi che esulano da questa comunicazione, la puntura per il prelievo di liquor può essere f...