Passa ai contenuti principali

Sclerosi Multipla: pubblicato (finalmente) il protocollo dello studio CoSMo di Aism con qualche dimenticanza...

Articolo del 27 gennaio 2013 preso da Mediterranews.org

A studio ampiamente concluso è stato finalmente pubblicato (...) sul sito della rivista Neurological Sciences, organo ufficiale della Società Italiana di Neurologia (SIN), il protocollo dello studio CoSMo di Aism intitolato " Studio italiano multicentrico osservazionale di prevalenza della CCSVI nella sclerosi multipla (studio CoSMo): razionale, progettazione e metodologia".

Senza entrare qui nel merito del protocollo, in parte già pubblicizzato dall'Aism, e per il quale si sono già espressi gli esperti vascolari che da sempre si occupano di vene, abbiamo notato qualcosa di interessante e per certi versi curioso tra i conflitti d'interesse degli autori, la cui dichiarazione è obbligatoria.

Nonostante le corpose dichiarazioni pubblicate in coda, il prof. Mario Alberto Battaglia continua ad omettere di dichiarare che in qualità di Presidente della Fism riceve finanziamenti dalle case farmaceutiche.

Il prof. Erwin Stolz, uno dei tre revisori " centrali" dello studio, continua invece a soffrire di amnesie e omette nuovamente di dichiarare il proprio conflitto d'interessi, come già avvenne durante la presentazione del poster dello studio a Ectrims 2012, e di cui poi gli organizzatori furono costretti a rettificare sul sito l'omessa dichiarazione.

Il prof. Stolz ha ricevuto infatti compensi per lezioni da Boehringer Ingelheim, Bracco e Sanofi-Aventis. Nel corso di studi clinici, ha ricevuto il supporto da Schering e Bracco. I progetti di ricerca da lui avviati hanno ricevuto finanziamenti da Sanofi-Aventis (fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3183304/pdf/Dtsch_Arztebl_Int-108-0607.pdf ).

Infine, ma non ultimo, tutti i medici partecipanti allo studio CoSMo hanno ricevuto compensi economici dalla Fism per partecipare a questo studio "privato". Perché non dichiararlo?

Fonte: http://link.springer.com/article/10.1007%2Fs10072-012-1269-5

COMMENTO: Errare humanum est, perseverare autem diabolicum!!!

Commenti

Post popolari in questo blog

Rebif: reazioni avverse

I pazienti devono essere informati sulle più frequenti reazioni avverse associate alla somministrazione di interferone beta, inclusi i sintomi della sindrome si mil-influenzale (vedere paragrafo 4.8). Questi sintomi sono più evidenti all’inizio della terapia e diminuiscono in frequenza e gravità con il proseguire del trattamento. Rebif deve essere somministrato con cautela ai pazienti con disturbi depressivi pregressi o in corso ed in particolare a quelli con precedenti ideazioni suicide (vedere paragrafo 4.3). È noto che depressione e ideazioni suicide sono presenti con maggior frequenza nella popolazione dei malati di sclerosi multipla ed in associazione con l’uso dell’interferone. I pazienti in trattamento con Rebif devono essere avvisati di riferire immediatamente al loro medico l’eventuale comparsa di sintomi depressivi o ideazioni suicide. I pazienti affetti da depressione devono essere tenuti sotto stretto controllo medico durante la terapia con Rebif e trattati in modo approp

Sclerosi multipla: registro dei farmaci neurologici sottoposti a monitoraggio

Linee Guida 2012 Tysabri clicca qui per scaricare (PDF) Modifiche Gilenya 4 giugno 2012 su Gilenya clicca qui per scaricare (PDF) Nuovi controlli sulla scheda di Eleggibilità/Diagnosi (30 aprile 2012) su Gilenya clicca qui per scaricare (DOC) nota informativa importante del 30 aprile 2012 su Gilenya comunicato stampa Ema Gilenya 30 aprile (PDF) comunicato stampa 23 aprile 2012 comunicato stampa Ema Gilenya (PDF) Avviso modifica scheda Diagnosi Gilenya (fingolimod) del 16/03/2012 Scarica messaggio circolare Nota Informativa Importante su Gilenya (fingolimod) del 30/01/2012 Scarica la nota Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Faq Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) del 20/01/2012 - Sicurezza Comunicato Stampa EMA su Gilenya (fingolimod) Comunicazione AIFA del 16/01/2012 sulle schede Gilenya Comunicato schede Gilenya 2 Comunicazione AIFA del 07/12/2011 sulle schede Gilenya Comunicato s

Le complicanze da puntura lombare (rachicentesi)

La rachicentesi è la metodica necessaria per poter eseguire esami diagnostici sul liquor cerebrospinale, cioè il liquido che normalmente circola nel midollo spinale e nel cervello. Tecnicamente consiste nell’introdurre un ago di adeguate dimensioni, circa 10 cm. di lunghezza, nello spazio vertebrale compreso tra le strutture posteriori di una vertebra (le lamine vertebrali) e quelle anteriori, ovvero la superficie posteriore dei corpi vertebrali. Tale è lo spazio peridurale in cui è contenuto il cosiddetto sacco durale che è una propaggine dell’involucro durale che avvolge il midollo spinale. Il sacco durale si prolunga fino alle prime vertebre sacrali, mentre il midollo spinale “si ferma” a livello dell’ultima vertebra dorsale, la 12°. Per tale motivo la puntura del sacco durale per “estrarre” il liquor in esso circolante viene praticata,in genere, tra la 3° e la 4° vertebra lombare. Per motivi che esulano da questa comunicazione, la puntura per il prelievo di liquor può essere f