Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Sclerosi Multipla: nuove prospettive all'approccio terapeutico-riabilitativo

sclerosi multipla: nuove prospettive all'approccio terapeutico-riabilitativo „A Articolo del 18 giugno 2013 preso da  www.riminitoday.it sclerosi multipla: nuove prospettive all'approccio terapeutico-riabilitativo „ Si è svolto presso la sala Energia del Centro Congressi SGR di Rimini il convegno scientifico organizzato dalla FIDER Fondazione Italiana Disabilità e Riabilitazione in collaborazione con la cooperativa Luce sul Mare Onlus dal titolo "Ricerca e riabilitazione nella sclerosi multipla. Nuove prospettive derivate dalla conoscenza del deflusso venoso cerebrospinale", che ha messo a confronto diversi esperti e professionisti nel campo della sclerosi multipla. Oltre 200 partecipanti fra medici neurologi, medici di medicina generale, infermieri, fisioterapisti e numerose persone affette da SM sono intervenuti per confrontarsi sulle nuove prospettive all'approccio terapeutico e riabilitativo della sclerosi multipla, malattia di cui a tutt'oggi non sono n

Cellule Staminali:Terni, primo ‘ok’ a trapianto a malati di Sla: «Nessun rigetto. Ora seconda fase»

Articolo del 24 giugno 2013 preso da  www.umbria24.it Angelo Vescovi: «Nessun evento avverso nell'arco di un anno da quando sono state inoculate. Soddisfatti di avere mantenuto la promessa ai pazienti» A sinistra, il professor Angelo Vescovi di Re.Te. Un primo passo, ma importante. Le cellule staminali cerebrali, moltiplicate in laboratorio dall’equipe del professore Angelo Vescovi e trapiantate in sei pazienti malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla), non sono state rigettate dall’organismo dei pazienti nei quali sono state inoculate nell’arco di tempo di un anno. La sperimentazione L’equipe di ricercatori, che opera nei laboratori dell’azienda ospedaliera di Terni, era partita dalla scoperta che l’inoculazione di cellule staminali, in aree interessate da una patologia, blocca il progredire della patologia stessa e nella fase sperimentale appena ultimata «non sono stati rilevati eventi avversi importanti imputabili alla procedura chirurgica o alle cellule trapiantate», ha

Cellule staminali: post del Prof. Davide Vannoni in merito all’avvio della sperimentazione

Articolo preso da  www.movimentoprostamina.com Cari amici, ieri la lunga riunione con Iss, Aifa, Cnt e ministero durata 5 ore, si è svolta in un clima cordiale e propositivo. Come primo approccio non posso che ritenerlo positivo, ma mancano alcuni elementi che dovranno essere oggetto di ulteriori incontri. Provo a elencarvi quelli più salienti nell’ottica della massima trasparenza che deve sempre esserci e che prima di tutto meritate voi. 1. Il problema della standardizzazione. Se dovessi dire quale sia stato il tema dominante dovrei citare proprio questa parola. Un metodo deve essere standard ovvero ripetibile da chiunque abbia un medio livello di conoscenza. Questo è, a mio giudizio, il problema più spinoso, la condizione senza la quale sembra non avere senso la sperimentazione. Il tema è complesso “il livello medio di conoscenza richiesto per produrre con la metodica Stamina” è, invece, molto elevato ed è fondato sull’esperienza e sulla conoscenza dei diversi comportamenti delle li

Sclerosi Multipla: una nuova tecnica di risonanza magnetica fornisce diagnosi più precise

Articolo del 21 giugno 2013 preso da  www.osservatoriomalattierare.it Canada – Un team di ricercatori della University of British Columbia ha sviluppato una nuova tecnica di risonanza magnetica per immagini che sembra essere in grado di fornire una diagnosi più precisa di sclerosi multipla .Per arrivare alla scoperta i ricercatori hanno sperimentato la nuova metodica, che analizza la frequenza delle onde elettromagnetiche (anziché la loro dimensione), su un gruppo di 20 pazienti affetti da SM. Secondo i risultati pubblicati sulla rivista Neurology la nuova tecnica permette di individuare i segni di danno tissutale indotto e le cicatrici della mielina almeno due mesi prima rispetto al metodo tradizionale. “Questa tecnica tira fuori le sottili differenze nello sviluppo delle lesioni da SM nel corso del tempo – spiega Rauscher nel comunicato UBC – Poiché questa tecnica è più sensibile a questi cambiamenti, i ricercatori potrebbero impiegare studi molto più piccoli per determinare se un

Sclerosi Multipla: EPO e neurite ottica

L’ormone Erythropoietin è conosciuto meglio come il dopante EPO. Scienziati dell’università di Heidelberg hanno scoperto, che l’EPO protegge le cellule durante una neurite ottica. Un infiammazione del nervo ottico spesso è uno dei primi sintomi della SM. Durante le sue ricerche il primario della clinica neurologica universitaria di Heidelberg ha scoperto che l’EPO incentiva la sopravvivenza delle cellule della retina e del nervo ottico durante l’infiammazione. Nel 2012 è stato fatto uno studio su 40 pazienti affetti da SM. Oltre alla terapia “standard” di cortisone gli è stato somministrato l’EPO per la durata di tre giorni. Su questi pazienti morirono decisamente meno cellule che nel gruppo curato solo con il cortisone. Questo nuovo approccio terapeutico sarà riesaminato presso l’ospedale universitario di Heidelberg e Friburgo in uno vasto studio su pazienti affetti da SM. Questo studio rivelerà se l’uso di EPO nelle fasi iniziali della SM durante la neurite ottica è sensato. http://w

CCSVI: nessuno studio per confermare l'efficacia o meno della PTA

Revisione Cochrane 2013, relativa alla efficacia della PTA in base ai dati sino al 2012 Conclusione che (purtroppo) conosciamo bene tutti. Non esistono studi per poter confermare che la "liberazione" sia efficace o meno. BACKGROUND: Di recente è stato ipotizzato che insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) può essere un fattore importante nella patogenesi della sclerosi multipla (SM). Il trattamento proposto per la CCSVI è l'angioplastica, conosciuta anche come la 'procedura di liberazione', che viene rivendicata per migliorare il flusso di sangue nel cervello, in modo da alleviare alcuni dei sintomi della SM. Il nostro obiettivo è stato quello di determinare gli effetti dell' angioplastica transluminale percutanea (PTA) per il trattamento della CCSVI nelle persone con SM. METODI: Abbiamo cercato i seguenti database fino a giugno 2012 per studi randomizzati controllati: The Cochrane Multiple Sclerosis and Rare Diseases of the Central Nervous

Staminali: Vannoni, il 25 consegno protocollo a Iss se condizioni Stamina rispettate

Roma, 21 giu. (Adnkronos Salute) - "Consegnero' il protocollo per l'applicazione del metodo Stamina all'Istituto superiore di sanita' il 25 giugno, ma solo se saranno rispettate le condizioni di garanzia che abbiamo posto". Lo annuncia Davide Vannoni, fondatore di Stamina Foundation, che oggi era stato invitato ad una riunione all'Iss per discutere l'avvio della sperimentazione. Un appuntamento che Vannoni ha chiesto di rinviare a martedi' 25 giugno, alle 14,30, perche' il vicepresidente di Stamina, Marino Andolina, oggi non avrebbe potuto partecipare. Vannoni ha spiegato all'Adnkronos Salute che questo primo incontro tanto atteso sara' dirimente. "La consegna del protocollo - ha detto - non potra' prescindere da alcune condizioni. In primo luogo che le cellule siano prodotte dai nostri biologi. Che ci sia trasparenza in tutte le fasi della sperimentazione e che nel comitato scientifico che guidera' il trial ci siano anche

Cellule Staminali: rinviata al 25 giugno riunione all'Iss con Vannoni

AGI) - Roma, 21 giu. - Doveva tenersi oggi all'Istituto Superiore di Sanita' la riunione tra il ministero della Salute, l'Aifa e il centro nazionale trapianti con Davide Vannoni, presidente della Stamina Foundation, per mettere a punto i criteri con cui si svolgera' la sperimentazione sul "metodo" stamina, terapia a base di cellule staminali mesenchimali, ma l'incontro e' stato rinviato al 25 giugno. Lo riferisce lo stesso Vannoni, che ha declinato l'invito di oggi dell'Iss spiegando che il medico di Stamina, Marino Andolina, e' in ferie proprio questa settimana. "Come anticipato - spiega Vannoni - siamo ben lieti di partecipare alla sperimentazione, ma sappiamo che questa non risolvera' in alcun modo la difficile situazione delle liste d'attesa per le cure compassionevoli presso gli Spedali Civili di Brescia. Alla riunione scopriremo quali sono le intenzioni sulla sperimentazione, ovvero: Da chi sara' composta la commissio

Sclerosi Multipla: Allenarsi con la cyclette aiuta a rinforzare i muscoli e a mantenere l’equilibrio

RIABILITAZIONE Pedalare contro la sclerosi multipla Allenarsi con la cyclette aiuta chi è affetto dalla patologia a rinforzare i muscoli e a mantenere l’equilibrio ASCOLTA   http://app.readspeaker.com/cgi-bin/rsent?customerid=5110&lang=it_it&voice=Luca&readid=content-to-read&url=http://www.corriere.it/salute/10_giugno_09/pedalare-sclerosi-multipla_85d3a098-6e2d-11df-b855-00144f02aabe.shtml MILANO -  Specifici esercizi di allenamento sulla cyclette sono utili per migliorare il senso di fatica, l’equilibrio, il tono dell’umore e la paura di cadere di persone che soffrono di sclerosi multipla. Lo dimostra una ricerca appena pubblicata sulla rivista American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation. I partecipanti a questo studio, di età compresa tra i 25 e i 62 anni, sono stati divisi in tre gruppi: uno ha effettuato un training progressivo di resistenza con la cyclette; un altro ha seguito un programma di rinforzo muscolare a casa propria; in

Sperimentazione staminali, firmato decreto. Ma Vannoni: “Non contattati”

Articolo del 18 giugno 2013 preso da  www.ilfattoquotidiano.it Il ministro della Salute Lorenzin conferma la firma e che la sperimentazione partirà il 1° luglio, ma il presidente di Stamina sembra scettico: "Non sappiamo nulla: né quanti pazienti saranno coinvolti, né quale cell-factory produrrà le cellule staminali, né su quali patologie verrà avviata la sperimentazione con il nostro metodo” La sperimentazione dovrebbe partire il 1° luglio, ma il protocollo Stamina non è stato ancora consegnato. La querelle sui tempi e sul metodo di utilizzo delle cellule staminali per pazienti con malattie senza cura sembra non finire mai. “Ho firmato il decreto per l’avvio della sperimentazione del metodo Stamina” conferma il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Ma il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni, sembra sorpreso: “Mi sembra molto strano. Ancora non ci è stato chiesto di consegnare il nostro protocollo, né è stata fissata la date del primo incontro” con le istituzio

Sclerosi Multipla: indagine GSK denuncia segnali di possibili dati fraudolenti in un articolo scientifico sulla patologia

Al di la dello stretto significato di questo articolo è importante segnalare la CONTRAFFAZIONE dei dati scientifici. Questa tipologia di studi è poi quella che fornisce il razionale (cioè giustifica) all'uso dei nuovi immunosoppressori nella SM, farmaci ad alto costo con gravi possibili effetti collaterali. Articolo del 10 giugno 2013 Traduzione di Arianna Ghetti Un’inchiesta condotta dalla casa farmaceutica inglese GlaxoSmithKline (GSK) sulle accuse di possibili dati inventati in un articolo del 2010 apparso su Nature Medicine ( http://www.nature.com/nm/journal/v16/n2/full/nm.2077.html ) riguardante il ruolo dei linfociti T specializzati nella patologia autoimmune ha rivelato ciò che sembra essere una prova di cattiva condotta. ià la scorsa settimana ( http://www.fiercebiotech.com/story/glaxosmithkline-investigates-alleged-data-fraud-involving-rd-lab-staffers-c/2013-06-06 ) emersero dubbi in merito all’articolo, quando fonti informative riferirono che l’azienda aveva avviato un’

Cellule Staminali: cura autorizzata per donna affetta da SLA

Articolo del 14 giugno 2013 preso da www.befan.it Dopo tre anni di invalidità al 100% e un ricorso d'urgenza, nuove frontiere si aprono con l'ordinanza n. 603 del giudice di Chiavari che autorizza una donna sessantenne a ricorrere alle cure con le cellule staminali. Vinto il ricorso d’urgenza, presentato dal figlio il 21 maggio, la donna potrà far ricorso alle staminali per le proprie cure . La donna, sofferente dal 2011 di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), è invalida al 100% da tre anni viene alimentata con un sondino e non è in grado di muoversi, scrivere o parlare. La cura particolare è stata autorizzata per gli Spedali civili di Brescia. Il ricorso è stato presentato dal legale Cristina Ageno del Foro di Genova e dal patrocinatore legale Simone Bringiotti, di Chiavari e il giudice che ha depositato l’ordinanza è Maria Giovanna Dito. La sentenza è di quelle che contano e aprono nuove frontiere: impone l’utilizzo delle cellule mesenchimali secondo il protocollo Stamina,

CCSVI e SM: incontro scientifico con Zamboni, Salvi e Veroux a Cortina

CCSVI: Hai partecipato a CoSMo? Verifica il risultato. In totale anonimato!

Per chiunque voglia aderire è assicurato l'assoluto anonimato! Vista la diffidenza suscitata da questo studio, se avete un referto negativo, PERCHè NON FARLO VERIFICARE? E' UN ESAME INNOCUO, LO SAPETE. LO RIFARESTE GRATUITAMENTE? La necessità di una verifica L'esame di CoSMo è stato effettuato da neurosonologi (che di vene ne sanno poco!) (1), seguendo un protocollo da cui lo stesso prof. Zamboni (l'autore della scoperta) prese a suo tempo le distanze, dichiarando in una lettera di dimettersi da tale studio perchè tale studio non avrebbe portato ad alcun risultato, visto il metodo di indagine utilizzato. (2) I revisori centrali hanno dovuto rivedere tutti gli ecd e hanno cambiato più dell'80% degli esiti. E, infatti, gli esami venivano inviati a tre revisori centrali che, nella maggior parte dei casi, se il risultato era positivo, lo tramutava in negativo. Questo in breve. Certo è che cosmo ha consentito ad aism e bigpharma di ottenere ALMENO

CCSVI: finalmente un referto dello studio CoSMo

Su  questa  pagina Facebook ho trovato un interessante documento che ho deciso di riproporvi. 12 giugno 2013 Questa documentazione e' fresca di giornata. Il paziente ha partecipato allo studio Cosmo piu' di due anni fa senza essere a conoscenza a cosa poteva servire per la sm! Ma QUELLO CHE MI HA SORPRESA... e' che ignorava e ignora a tutt'oggi l'esistenza della ccsvi!! Secondo il suo racconto.. piu' di due anni fa' le hanno messo un affare sulla gola per circa 20 minuti.... e chiedeva a me a cosa e' servita questa cosa....(oggi si e' recato per il ritiro del referto con diagnosi) dopo averle spiegato che e' servita solo a bloccare un beneficio per i malati.... si e' reso disponibile a darmi la sua testimonianza e fotocopia del referto. Il consiglio che le ho dato e' quello di rivolgersi a un vascolare per rifare l'eco...Certo che i pazienti per lo studio CoSMo se li sono scelti a dovere......

CCSVI: Convegno FIDER Rimini – 8 giugno 2013

Articolo del 10 giurno preso da  www.ccsvi-lombardia.org Sabato 8 Giugno 2013 si è svolto presso il Centro Congressi SGR di Rimini un interessante convegno organizzato da FIDER Onlus, al quale erano presenti anche i nostri soci Giacomo Castellano, Mario Fantasia e Fabrizio Fiorini, che – in attesa delle riprese video che dovrebbero essere disponibili nei prossimi giorni sul sito www.fider.it – ci ha inviato il seguente report: “Il convegno inizia verso le 9.15, con lo spazio dedicato alle autorità presenti che si apre con una breve introduzione di Massimo Marchini presidente della FIDER, che ha organizzato il convegno con l’associazione “Luce sul mare”. Lascia poi spazio al dottor Piva, vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Emilia-Romagna, che accenna brevemente alla sperimentazione del prof. Zamboni (senza addentrarsi in termini scientifici e senza nemmeno citare il nome della sperimentazione) dicendo che “sta cominciando e Ferrara è la capofila di questo progetto n

Cannabis terapeutica - Indica Sativa Trade: tutti gli usi possibili della canapa

Articolo del 7 giugno 2013 preso da  www.rivieraoggi.it Tantissimi gli stands venuti da ogni parte d’Europa alla fiera di Fermo incentrata su tutti gli utilizzi possibili della canapa, dalla cosmesi al cibo, dall’uso terapeutico a quello ludico fino al campo della bioedilizia di Matteo Pierantozzi FERMO – Basta col proibizionismo. E anche il velo di censura che ancora oggi grava attorno agli innumerevoli utilizzi possibili della canapa troppo spesso invece bandita con la sola caratteristica d’essere una “sostanza stupefacente” e nulla più. E’ questo lo scopo della fiera “Indica Sativa Trade” che ha esordio venerdì 7 giugno per terminare domenica 9. Oltre 60 gli espositori accorsi da tutta Europa (Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Olanda) che con i loro stand hanno fatto conoscere i vari prodotti derivati dalla canapa. Pianta dalle più disparate risorse come testimonia la cosmesi della “Bottega della Canapa” di Cesena presente con creme idratanti,