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Visualizzazione dei post da 2015

CCSVI: possono i sintomi dell'insufficienza venosa cronica cerebrospinale essere migliorati dall'angioplastica venosa?

Lo scopo dello studio è stato quello di raccogliere i risultati di 366 pazienti cronici affetti da insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) che sono stati regolarmente controllati  dopo aver effettuato l'angioplastica venosa dopo la diagnosi per CCSVI. Le procedure sono state tutte eseguite con la stessa apparecchiatura e nello stesso centro I pazienti sono stati divisi in tre gruppi in base alla gravità di sclerosi multipla (SM): 264 recidivante-remittente (RR) (72%): 179 femmine (67.8%) e 85  maschi (32,2%); 62 secondaria progressiva (SP) (17%): 37 femmine (59,7%) e 25 maschi (40,3%) ; 40 primaria progressiva (PP) (11%): 22 (55%) di sesso femminile e 18 (45%) maschi. Una base di dati ha rivelato undici disturbi e sintomi più frequenti, insieme alla capacità di lavoro, ed è stato mantenuto un  up-to-date ad ogni controllo al fine di creare un rapido questionario di valutazione sui diversi sintomi  di CCSVI  in 4 anni di follow-up. I sintomi erano: diplopia, stanchezza,

Sclerosi Multipla: l'allattamento al seno porta benefici per le madri con SM

Nel corsi degli ultimi 60 anni sono cambiate diverse osservazioni riguardo la sclerosi multipla. La National MS Society descrive come, fino al 1950, le donne con SM sono state invitate a non rimanere incinta, nella convinzione che la malattia peggiorerebbe di conseguenza. Al contrario, la maggior parte della ricerca ora mostra non solo che questo non è vero, ma indica una riduzione delle recidive durante la gravidanza, soprattutto nel secondo e terzo trimestre. In effetti, il concepimento, la gravidanza e il parto non sembrano essere colpite da SM. D'altra parte, la possibilità di recidiva nei primi 6 mesi dopo il parto è ben documentato. Durante la gravidanza, il corpo produce un aumento dei livelli di corticosteroidi e proteine ​​che agiscono come immunosoppressori naturali. Dopo il parto, questi benefici naturali sono ridotti e gli ormoni tornano ai livelli di pre-gravidanza - che contribuiscono a una serie di effetti, tra cui, per le donne con SM, una probabilità del 2

Sclerosi Multipla: chiropratica "upper cervical" su pazienti con CCSVI

E’ stato pubblicato sulla rivista scientifica Annali Italiani di Chirurgia uno studio intitolato “Preliminary results after upper cervical chiropractic care in patients with chronic cerebro-spinal venous insufficiency and multiple sclerosis” (Risultati preliminari dopo chiropratica Upper Cervical su pazienti con insufficienza venosa cronica cerebro-spinale e sclerosi multipla). Lo scopo dello studio era quello di valutare i risultati clinici e radiografici della cura chiropratica Upper Cervical attraverso le correzioni di C1-C2 su pazienti con insufficienza venosa cronica cerebro-spinale (CCSVI) e sclerosi multipla (SM). E’ stato studiato un campione di 77 pazienti prima e dopo il trattamento chiropratico. Il protocollo del trattamento Chiropratico specifico per C1- C2 è durato quattro mesi. Da un punto di vista emodinamico i pazienti sono stati divisi in 3 tipi: Tipo 1 – puramente vascolare con anomalie endovenose; Tipo 2 – “meccanico” con sindrome compressiva venosa; Tipo 3 – misto

Sclerosi Multipla: scoprite quanto le case farmaceutiche hanno pagato i neurologi americani

Molto probabilmente al mio vecchio neurologo ho regalato la barca a vela (il Rebif fa i suoi effetti, eh..) Articolo del 30 agosto 2015 di Alessandro Rasman preso da  mediterranews.org di Joan Beal (CCSVI in Multiple Sclerosis – USA) Vi siete mai chiesti con quanti soldi le case farmaceutiche stanno pagano i neurologi? Avete mai pensato che ricevere denaro dalle case farmaceutiche e successivamente raccomandare ai propri pazienti trattamenti e studi clinici forse potrebbe essere un CONFLITTO DI INTERESSI ? Beh, non siete i soli. Grazie all’Affordable Care Act negli Stati Uniti, i pagamenti delle farmaceutiche ai medici sono adesso documentati su un sito web di facile accesso: Pro Publica’s Dollars for Docs https://projects.propublica.org/docdollars/ Ecco alcuni dei migliori specialisti della SM negli Stati Uniti, e qui ci sono i loro numeri impressionanti di $$$ per il 2014.8 Questo denaro rappresenta alcuni, ma non tutti, i compensi per consulenze versati dalle case far

Happy birthday to me!!!

Ho capito che il malato è un business. Uno dei tanti forse, ma lo è. L'ho capito tardi, dopo una decina d'anni, ma tra la paura di chi ti ama e le parole del medico, non ha mai vinto la voglia di fare ciò che fosse giusto per me. Oggi festeggio i 15 anni di malattia, ma anche 4 di libertà. Perchè al centro di tutto deve esserci il paziente, io. E quando anche un malato come me passa dall'altra parte (suo malgrado), amare una persona che ha il tuo stesso problema, capisci che forse stai commettendo lo stesso errore di chi lo ha commesso con te un tempo: avere paura. Io ne ho avuta di paura per lei, tanta. Poca per me. Adesso la paura non esiste più per me, ma la vedo negli occhi di lei. E spero un giorno capirà che se noi  non abbiamo paura, anche chi ci ama ne avrà più, e finalmente inizieremo a vivere la nostra vita, non più quella che vogliono gli altri. Io inizio ora, e tu? Auguri a me e un abbraccio a te, sorella mia.

Marijuana, la svolta della Svizzera: “Sì a progetto pilota per Cannabis social club”

Articolo del 6 aprile 2015 preso da  www.ilfattoquotidiano.it “Basta sprecare soldi nella lotta alla droga”. L’appello arriva da Olivier Gueniat, tutt’altro che un bizzarro antiproibizionista, unosbirro. È il capo della polizia di Neuchatel, capitale dell’omonimo cantone della Svizzera francese, “cittadina da 35mila anime dove si fumano 3000 canne al giorno”. Sarà anche per questo che il governo federale ha deciso di inviarlo in Uruguay a studiare lamarijuana di stato dell’ex presidente Pepe Mujica e in Sudamerica ha trovato le conferme che cercava: si può fare anche a nord delle Alpi, a patto però di un ferreo controllo statale dalla produzione al consumo, “un modello lontano anni luce da quello del Coloradoche ha trasformato il mercato nero in grigio”. Così saràMontevideo e non Denver a ispirare Ginevra e il suo progetto diapertura sperimentale dei cannabis social club atteso entro il 2015. Gueniat insegna criminologia all’Università di Losanna, sulla sponda opposta del lago L

Cannabis terapeutica: al via la produzione made in Italy

Anche l’Italia segue l’esempio di altri paesi esteri e inizia la produzione della cannabis terapeutica i cui effetti benefici cureranno malattie rare. In estate anche l’ Italia avrà la sua prima serra da 50 metri quadrati in cui verrà prodotta per la prima volta cannabis terapeutica, autorizzata grazie ad un accordo siglato tra ministero della Difesa e quello della Salute. Responsabile della produzione, lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, che per ora dovrà produrre circa un quintale di fiori essiccati all’anno. È questa la quantità adatta, per ora, a coprire il fabbisogno nazionale, destinato però a crescere sempre più. A Firenze infatti la produzione partirà prima con una ‘serra pilota’, destinata successivamente ad ampliarsi di circa 3 volte, fino a raggiungere i250 metri quadrati. Oggi la sostanza fondamentale per trattare i sintomi di malattie come dolore spastico nella sclerosi multipla, nausea e vomito indotti da chemioterapia, sindromi neurologiche

Sclerosi multipla, dall'Australia arriva la molecola che blocca la progressione

Articolo del 17 marzo 2015 La lotta alla sclerosi multipla segna un punto importante. Un gruppo di ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute (Australia), infatti, ha messo a punto una nuova molecola, in grado di bloccare l’infiammazione e prevenire lo sviluppo della malattia. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, ha permesso la creazione della molecola WEHI-345; questa, legandosi alle altre, inibisce la proteina denominata RIPK2, causa scatenante dell'infiammazione. L’ESPERIMENTO «Abbiamo trattato modelli preclinici con WEHI-345 dopo la comparsa dei primi sintomi della sclerosi multipla, e abbiamo trovato – afferma Andrew Lew, autore dello studio – che la molecola potrebbe impedire l'ulteriore progressione della malattia nel 50 per cento dei casi. Questi risultati sono estremamente importanti, in quanto attualmente non esistono buoni trattamento preventivi per la sclerosi multipla». Fonte:  www.cronacadiretta.it Scientists at th

Sclerosi multipla: in Gb trattamento con staminali, i medici: "E' miracoloso"

Il professor Sharrack, neurologo allo Sheffield Teaching Hospital: "Non è un termine che uso a cuor leggero ma abbiamo assistito a profondi miglioramenti neurologici". Risultati che vanno nella stessa direzione di una terapia messa a punto dalla Società europea trapianti di midollo Articolo del 2 marzo 2015 preso da www.repubblica.it LONDRA -  In Gran Bretagna è stato definito un nuovo protocollo medico per il trattamento con cellule staminali per i sintomi della sclerosi multipla. Effetti definiti "miracolosi" dai ricercatori: pazienti ridotti su una sedia a rotelle da dieci anni hanno riacquistato l'uso delle gambe mentre alcune persone che avevano perso la vista sono tornate a vedere. Il trattamento, riferisce il Daily Telegraph , è il primo ad invertire i sintomi della sclerosi multipla, per la quale - va sempre ricordato - non esiste una cura oltre ad essere ancora non accertate le cause. Va detto, però, che la terapia segue un tipo di procedura alla qual

Sclerosi Multipla: l'eccellenza della ricerca triestina nello stuido sulla CCSVI

Articolo del 21 febbraio preso da  mediterranews.org    Il Piccolo sabato 21 febbraio 2015 LA LETTERA DEL GIORNO L’eccellenza della ricerca triestina nello studio sulla Ccsvi C’è una scienziata che lavora a Trieste dietro ad una recente ed mportante scoperta scientifica sull’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (Ccsvi). Lorella Pascolo, ricercatrice biochimica presso l’Ospedale Burlo Garofolo, è la coordinatrice di un ambizioso studio che ha coinvolto tre diversi sincrotroni (Trieste, Grenoble in Francia e il Clayton in Australia) e che è pervenuto ad una importante scoperta. Le giugulari malformate dei pazienti affetti da insufficienza venosa cronica cerebrospinale (Ccsvi) contengono più calcio del normale. E a causa delle microcalcificazioni le pareti venose sono sottoposte a uno stress cronico. La scoperta, pubblicata alcuni mesi fa sulla rivista scientifica Scientific Reports, è stata realizzata grazie all’utilizzo, per la prima volta su questo tipo di tessuti

Sclerosi Multipla: nei malati la circolazione cerebrale è due volte più lenta

Articolo del 24 febbraio 2015 preso da mediterranews.org di Joan Beal (CCSVI in Multiple Sclerosis – USA) Un nuovo studio in cieco ha scoperto che,nelle persone con SM rispetto ai normali, ci vogliono quasi due volte in più di tempo per il sangue nello scorrere dal cuore, attraverso il cervello, e di nuovo al cuore. Cerebral Circulation Time is Prolonged and Not Correlated with EDSS in Multiple Sclerosis Patients: A Study Using Digital Subtracted Angiography (Il tempo di circolazione cerebrale è prolungato e non correlato con l’EDSS nei pazienti con sclerosi multipla: uno studio con angiografia digitale sottrattiva). http://www.plosone.org/article/fetchObject.action?uri=info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0116681&representation=PDF ‘ Il tempo di circolazione cerebrale (TDC) nelle persone con SM non era legato alla disabilità, o al periodo di tempo con una diagnosi di SM. E’ stato trovato un CCT rallentato in tutte le persone con SM, rispetto ai controlli di pari

Jobs Acts: le persone con sclerosi multipla avranno diritto al part-time

Roma - 23 feb (Prima Pagina News) Le persone con sclerosi multipla avranno diritto al part-time. Lo prevede una norma contenuta nel Decreto attuativo del Jobs Act relativo al riordino delle tipologie contrattuali, approvato venerdì 20 febbraio in via preliminare dal Consiglio dei Ministri. Il provvedimento ha esteso la norma del diritto al part-time, già previsto per le persone con malattie oncologiche, anche a persone con gravi malattie cronico degenerative e ingravescenti, come la sclerosi multipla. Si tratta di un risultato importante voluto fortemente da AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che proprio in questi mesi ha sancito nella Carta dei Diritti delle persone SM questo irrinunciabile “Diritto al Lavoro: tutte le persone con SM hanno il diritto e il dovere di essere parte attiva della società, con pieno accesso al mondo del lavoro sin da giovani e con il mantenimento dell’occupazione anche al variare delle condizioni determinate dall’evoluzione discontinua della mala

Pensieri e dolori

Oggi a Roma il clima è molto rigido. Il pc indica 9 gradi C°. Fisicamente sono tutta indolenzita: spalle, gambe, piedi, anche stare seduta mi riesce difficile. E penso a chi ha molti più dolori di me, a chi non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto, a chi fa fatica ad uscire, a chi non ha nessuno che lo aiuti. E penso che il clima influenzi decisamente anche il mio umore, ma non riesco a capire se questo dipende dal clima stesso o dai dolori che questo procura. Ma si va avanti. Sempre. Anche se spesso con difficoltà. Non lavorando, la mente vaga nei suoi meandri più nascosti, affiorano consapevolezze e paure che  si amplificano senza che tu lo voglia. Leggi, vedi un pò di tv, ma ti ri-immergi velocemente nella lettura. Cerchi di distrarti. Qualcuno si preoccupa per te, e tu ti preoccupi per chi si preoccupa per te. Perchè per te è normale, ci sei abituata, domani andrà meglio e finalmente farai la cyclette. Oggi però è così, e non sei fisicamente in grado di compiere quelle azioni