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CCSVI: nessuno studio per confermare l'efficacia o meno della PTA

Revisione Cochrane 2013, relativa alla efficacia della PTA in base ai dati sino al 2012
Conclusione che (purtroppo) conosciamo bene tutti. Non esistono studi per poter confermare che la "liberazione" sia efficace o meno.


BACKGROUND:
Di recente è stato ipotizzato che insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) può essere un fattore importante nella patogenesi della sclerosi multipla (SM). Il trattamento proposto per la CCSVI è l'angioplastica, conosciuta anche come la 'procedura di liberazione', che viene rivendicata per migliorare il flusso di sangue nel cervello, in modo da alleviare alcuni dei sintomi della SM. Il nostro obiettivo è stato quello di determinare gli effetti dell' angioplastica transluminale percutanea (PTA) per il trattamento della CCSVI nelle persone con SM.
METODI:
Abbiamo cercato i seguenti database fino a giugno 2012 per studi randomizzati controllati: The Cochrane Multiple Sclerosis and Rare Diseases of the Central Nervous System Group Specialised Register , CENTRAL, nella Biblioteca 2012 del Cochrane, Issue 5, MEDLINE (dal 1946), EMBASE (dal 1974) e la bibliografia degli articoli. Abbiamo cercato anche diverse prove sui registri on-line per i trial in corso.
RISULTATI:
Le nostre ricerche hanno recuperato 159 referenze, sei delle quali erano collegate a processi in corso. Nessun trial randomizzato e controllato hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
CONCLUSIONI:
Non esiste attualmente alcuna prova di alto livello per sostenere o confutare l'efficacia o la sicurezza di angioplastica transluminale percutanea per il trattamento della CCSVI nelle persone con SM. La pratica clinica deve essere guidata da prove supportate da studi randomizzati controllati ben designati: la chiusura di alcune delle lacune nelle prove può essere fattibile al termine dei sei studi clinici in corso.

Fonte: www.facebook.com

           http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23781006




Abstract

BACKGROUND:

It has been recently hypothesised that chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) may be an important factor in the pathogenesis of multiple sclerosis (MS). The proposed treatment for CCSVI is percutaneous transluminal angioplasty, also known as the 'liberation procedure', which is claimed to improve the blood flow in the brain, thereby alleviating some of the symptoms of MS. Our objective was to determine the effects of percutaneous transluminal angioplasty used for the treatment of CCSVI in people with MS.
METHODS:

We searched the following databases up to June 2012 for randomised controlled trials: The Cochrane Multiple Sclerosis and Rare Diseases of the Central Nervous System Group Specialised Register, CENTRAL, in The Cochrane Library 2012, Issue 5, MEDLINE (from 1946), EMBASE (from 1974) and reference lists of articles. We also searched several online trials registries for ongoing trials.
RESULTS:

Our searches retrieved 159 references, six of which were related to ongoing trials. No randomised controlled trials met our inclusion criteria.
CONCLUSIONS:

There is currently no high level evidence to support or refute the efficacy or safety of percutaneous transluminal angioplasty for treatment of CCSVI in people with MS. Clinical practice should be guided by evidence supported by well-designed randomised controlled trials: closure of some of the gaps in the evidence may be feasible at completion of the six ongoing clinical trials.

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